Io amo la vita, (...) Vita è la donna che ti ama, il vento tra i capelli, il sole sul viso, la passeggiata notturna con un amico. Vita è anche la donna che ti lascia, una giornata di pioggia, l’amico che ti delude. Io non sono né un malinconico né un maniaco depresso – morire mi fa orrore, purtroppo ciò che mi è rimasto non è più vita – è solo un testardo e insensato accanimento nel mantenere attive delle funzioni biologiche.
Aveva chiesto un appiglio ai politici e ai giudici per risolvere il problema da lui sollevato. Né la politica, né la giurisprudenza hanno potuto aiutarlo. Alla fine, un medico anestesista, il dottor Mario Riccio, si è posto al servizio della famiglia Welby e ha provveduto a "staccare la spina" del respiratore artificiale che lo teneva in vita.
I funerali laici di Piergiorgio Welby si sono tenuti stamattina a Roma.(Vignetta da Le Monde, 24 dicembre 2006)
3 commenti:
¡Che vergogna! E inoltre dicono della bontà e della carità cristiana.
Le parole di Piergiorgio sono affascinanti e bellessime.Aspetto che tutte le persone hanno il diritto a una vita e a una morte degna.L'atteggiamento della chiesa cattollica è chiuso (no comment).
La viñeta de Le Monde tiene un valor expresivo muy fuerte.
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