lunedì 31 luglio 2006

Vacanze


Ci siamo! Oggi è il 31 luglio, ultimo giorno in cui posterò sul blog prima di andarmene in vacanza. Prima di partire vorrei lasciare ai nostri lettori delle piccole sorprese che ho imparato in questo caldo mese di luglio: le cosiddette "chuches informáticas" (come si dirà in italiano?). Ecco a voi le chuches estive. A presto!
(foto da internet)

domenica 30 luglio 2006

Vacanze (io e una macchina che parla)


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Vacanze (io e una macchina che scrive)

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Vacanze (io e Valentí Pinyot)

Il comico non verbale (quasi in vacanza)


Prima di partire per le vacanze (domani pubblicherò l'ultimo post) ho cercato alcune sorprese da lasciare ai nostri lettori. La prima di esse riguarda quel che il professor Eco avrebbe definito il comico non verbale: gli amici di Avecteatre mi hanno fatto conoscere un simpatico duo che rimanda al miglior cinema muto. (squillo di tromba) Signori e signore, ecco a voi: Circ pànic!
Per vedere il video "Servizio a domicilio", e altre proposte di Avecteatre, cliccate qui. Buon divertimento!
(foto artistiinpiazza)

sabato 29 luglio 2006

Pilar Puerto e Marina (sua figlia)


Ho ricevuto, tempo fa, un lavoro realizzato da Pilar Puerto, maestra alla scuola Santa Anna di Quartell, e da sua figlia Marina. Pilar ha partecipato con grande entusiasmo al corso "italiano per principianti" organizzato dal Cefire di Sagunt, e sua figlia Marina, che ci ha seguito con attenzione durante tutte le sessioni, ha potuto prender parte alla sessione finale dello stesso. Il lavoro che mi hanno inviato si intitola Il cavallo di Troia. E' un riassunto di un libro in italiano per bambini sulla storia del famoso stratagemma ideato da Ulisse. Mi sembra un'alta testimonianza dell'interesse e della passione per la nostra lingua. Pilar e Marina sono, probabilmente, ancora in vacanza. Vorrei che questo post desse loro il benvenuto al ritorno a casa. Per leggerlo cliccate qui. (Avviso: per scaricare il file ci vuole un po' di pazienza. Controllate il contatore alla rovescia che vi dice di attendere circa 35 secondi, e poi cliccate sul link risultante).

venerdì 28 luglio 2006

Orvieto


Poco prima della vacanze estive, permettemi di parlarvi di Orvieto, una cittadina che si trova a pochi chilometri dal mio paese. Per chi non ci fosse mai stato, dirò che, alcuni anni fa, il sindaco lanciò un'idea magnifica: la glocalizzazione (avete letto bene: far conoscere il "locale" nel mondo ed esportarlo) e fece di Orvieto il simbolo delle cosiddette città slow. Ad Orvieto tutto è più naturale, si vive senza traffico, senza stress, si va a piedi dappertutto. Insomma, mi sembra una cittadina a misura d'uomo. Oltre a questo ci sono delle meraviglie architettoniche ed artistiche da visitare. Ecco a voi il sito dell'Opera del Duomo , del Pozzo di S. Patrizio e quello della necropoli etrusca. Buon viaggio!
(foto Rositour)

giovedì 27 luglio 2006

Foneros di tutto il mondo unitevi!


Sapete cos'è il Fon? Non confondetelo con l'asciugacapelli! L'interessante iniziativa, nata proprio in Spagna, sta allargando i suoi confini ed è arrivata sino in Italia con una risposta entusiasta da parte degli utenti. La rivoluzione nel ciberspazio non russa!
(foto da Internet)

mercoledì 26 luglio 2006

Paolo Villaggio


Sito non ufficiale del bravissimo Paolo Villaggio, attore genovese che diede vita a dei personaggi indimenticabili che fanno parte del nostro immaginario collettivo: Fracchia e Fantozzi.
Vi potrete trovare notizie sulla biografia, filmografia, link, libri, ecc.
Vi proponiamo anche uno piccolo sketch tratto da uno dei tanti film che girano attorno alla figura tragicomica di Fantozzi. Avviso: attenti alle lattine di cocacola!
(foto Gregory)

martedì 25 luglio 2006

Pompei (e altro)


Un viaggio affascinante: vi proponiamo il sito della Sovraintendenza ai beni culturali di Pompei, in cui potrete trovare interessanti informazioni sui luoghi archeologici della zona vesuviana, notizie storiche, e quant'altro.
Vorremmo dedicare questo post ai colleghi di cultura classica del nostro comprensorio, in special modo a Ana Ovando (si veda il bellissimo blog allestito da Ana, Los sueños de Hermes, e il sito web di cultura classica) e a Juanvi Santa Isabel.
(foto da Internet)

lunedì 24 luglio 2006

La rivoluzione pigra


Dagli insegnamenti dello yoga demenziale, Jacopo Fo (si veda anche l'interessante esperienza della Libera Univeristà di Alcatraz), figlio del grandissimo Dario Fo, estrae delle lezioni a puntate in cui cerca di spiegare il senso della vita, le grandi domande esistenziali, i perché che ci hanno sempre accompagnato. Buon divertimento!
(Foto da internet)

domenica 23 luglio 2006

I parchi letterari


Interessante iniziativa promossa dalla Fondazione Ippolito Nievo che propone un nuovo tipo di vacanza: la passeggiata tra le pagine di un libro. I parchi letterari italiani vi consentono di conoscere delle zone privilegiate, la loro storia, cultura, gastronomia, e quant'altro. Cliccate qui.

(foto da internet)

sabato 22 luglio 2006

Caetano Veloso


Veloso ha dimostrato da sempre una grande sensibilità per la nostra lingua e per la nostra cultura. Sensibilità da noi corrisposta. In un concerto, a Roma, pochi giorni fa, ha cantato in italiano un'indimenticabile canzone di Jimmi Fontana, "Il mondo", tradotta in tutte le lingue.
Ecco a voi il video del concerto e il testo della suddetta canzone.
(Foto Kalamu)

venerdì 21 luglio 2006

Arte Sella


Interessante iniziativa artistica nata nei boschi della Valsugana, in provincia di Trento (Trentino Alto Adige). Un'occasione unica per visitare una regione bellissima, andare in montagna e, in questa cornice, godersi le opere di artisti famosi.

(foto da Internet)

giovedì 20 luglio 2006

Giorgio Busci dixit


Abbiamo saputo che Condi vuole iscriversi ai nostri corsi d'italiano nella EOI di Sagunto, dopo aver abbandonato gli studi di russo. Tra qualche giorno pubblicheremo il suo intervento. Cose che succedono...

mercoledì 19 luglio 2006

Fotofilosofia (o fotosophia)


Filosofare con la fotografia o fotografare la filosofia? Questo è il problema! Vi proponiamo un sito in cui, forse, con un po' di pratica, riuscirete a svelare l'arcano. Buon divertimento!
(Foto da internet)

martedì 18 luglio 2006

Shared talk


Volete migliorare il vostro italiano online con l'aiuto di qualcuno che voglia imparare (o migliorare) lo spagnolo? Eccovi Shared talk una comunità linguistica nata per approfondire gli scambi culturali e linguistici nel ciberspazio.

(foto da internet)

lunedì 17 luglio 2006

Mittelfest


Si tiene in questi giorni a Cividale, in Friuli, il Mittelfest, un interessante festival di musica, prosa, danza, arte, marionette, arti visive e quant'altro. Un'occasione unica per visitare questa bellissima regione e per assistere a degli spettacoli di alta qualità.
(foto da internet)

domenica 16 luglio 2006

La tigre e la neve


E' uscito in questi giorni, in Spagna, l'ultimo film di Roberto Benigni: La tigre e la neve.
Attilio (Benigni) è docente di poesia in una università per stranieri a Roma. E' innamorato di Vittoria, che ogni notte sogna di sposare, impegnata nella stesura della biografia di Fuad, il più grande poeta iracheno, il quale, dopo aver abitato per tantissimi anni a Parigi, torna nella sua vecchia casa a Baghdad, in quanto, nel caso in cui la guerra dovesse scoppiare, vorrebbe trovarsi insieme ai suoi concittadini. Attilio segue Vittoria ovunque, anche se lei non vuole saperne niente di lui. E nulla riesce a fermarlo neppure il giorno in cui viene a sapere da Fuad che la donna è ricoverata in ospedale a Baghdad. Spinto dal folle amore e con la solita incoscienza, Attilio si mischia ai medici della Croce Rossa, arrivando in Iraq il giorno stesso, dove la trova, senza conoscenza ed in gravi condizioni, in un angolo di un ospedale cadente.
Purtroppo, però, si ride meno del solito. L'ambientazione in Irak è tutt'altro che fondamentale per lo svolgersi della narrazione cinematografica e Benigni sembra voler assumere a tutti i costi i connotati artistici del Charlie Chaplin italiano. E infine, il connubio artistico Benigni-Braschi comincia ad assumere davvero fattezze grottesche.
(Foto Capital)

sabato 15 luglio 2006

Gazzella Onlus


Riceviamo, dal nostro amico Wassim Dahmash, docente di arabo alla Sapienza, e volentieri pubblichiamo.
"GAZZELLA ONLUS" è un'associazione senza fini di lucro che si occupa di assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra, essenzialmente nel territorio di Gaza e soprattutto attraverso l'attivazione di adozioni a distanza dei bambini feriti. Il rappresentante legale dell'associazione è il presidente del Consiglio Direttivo. Marisa Musu è stata il primo presidente dell'associazione. Attualmente è Marina Rossanda. "GAZZELLA ONLUS" collabora con la "Union of Palestinian Medical Relief Committees", l'organizzazione di medici volontari che negli ultimi trent'anni si è occupata della sanità pubblica sotto l'occupazione militare. Nei suoi cinque anni di attività "GAZZELLA ONLUS" ha assicurato cura, assistenza e sostegno economico a oltre 1500 bambini feriti. Attualmente assiste circa 400 bambini feriti, ha 280 adozioni attive, organizza visite nei campi profughi ai bambini assistiti, collabora a progetti in favore dell'infanzia nei territori occupati.
(Foto Indymedia)

venerdì 14 luglio 2006

Il nome della rosa


Il celeberrimo romanzo di Umberto Eco compie 25 anni. Lo scrittore piemontese ha rilasciato un'intervista a La Repubblica nella quale svela alcuni misteri del libro. Per vederla, cliccate qui.
(foto da internet)

giovedì 13 luglio 2006

Mascia Foschi


Mascia Foschi è una giovane cantante e attrice. Sta portando in giro per l'Italia un bellissimo spettacolo scritto da Carlo Lucarelli, in cui canta, a ritmo di tango, rivisitandole al femminile, le indimenticabili canzoni di Luigi Tenco. Per ascoltare i podcast di alcune canzoni dello spettacolo, cliccate qui.

(foto Vitaminic)

mercoledì 12 luglio 2006

Striscioni


Ha detto il Ministro dell'Interno Giuliano Amato durante la sua visita al ghetto ebreo a Roma:"Mi vergogno di esere italiano". Anche noi. Alcuni imbecilli, approfittando i festeggiamenti per la vittoria nel mondiale di Germania hanno scorazzato impunemente nei luoghi cari alla comunità ebrea e hanno imbrattato con delle svastiche i muri, le auto e quant'altro. Il nostro famosissimo portiere non si è neppure accorto di esibire uno striscione con su scritto "Fieri di essere italiani" corredato da una croce celtica in basso!
In mezzo a tanta stupidità, vi proponiamo alcuni striscioni divertenti preparati da alcuni tifosi, visti in tv:
Aridatece a Gioconda (Restituiteci la Gioconda)
Nun me piace a baguette, magno solo le rosett (non mi piace la baguette, mangio solo le rosette)
Zizou, Viera, Sagnol site a uallera e Buffon (Zizou, Viera, Sagnol, siete l'ernia di Buffon)
Noi al Circo Massimo, voi al massimo, al circo.
Se non fosse per l'ingegno popolare solo noi dovremmo cantare il aux larmes citoyenes.

(foto La gazzetta dello Sport)

lunedì 10 luglio 2006

La Valencia rinascimentale (e altro)


Mentre gli azzurri conquistano il quarto titolo mondiale (con molta fortuna), il Museu de Belles Arts de València, celebra il restauro di un cortile rinascimentale bellissimo: il chiostro de l'Ambaixador Vich, costruito con marmi genovesi e attribuito (probabilmente) ad un maestro italiano. Da non perdere! Il chiostro si potrà visitare ancora per qualche giorno e poi chiuderà i battenti, almeno per altri 3-4 mesi. Sbrigatevi!
Se avete un po' di tempo, visitate anche la collezione Orts-Bosch, nella quale potrete ammirare un bellissimo Tiziano e delle tavole pregevoli attribuite a dei seguitori del Pinturicchio.

domenica 9 luglio 2006

Il Manifesto in crisi


Da trentacinque anni il Manifesto rappresenta un caso unico nel panorama editoriale italiano e non solo. Nessun padrone se non la cooperativa dei lavoratori che lo mettono ogni giorno in edicola, stipendi (bassi) uguali per tutti, un giornalismo politico indipendente e autogestito specchio delle trasformazioni che hanno segnato questi anni. Un bene comune per tutti. In questi trentacinque anni le crisi finanziarie hanno scandito l'esistenza della testata. Ora il Manifesto è arrivato al punto in cui trentacinque anni possono precipitare in un pomeriggio d'estate. Perché la libertà costa, soprattutto a chi la pratica, e arriva il momento che quei costi si materializzano in scadenze non più rinviabili. Per evitare il precipizio, Il Manifesto ha bisogno di aiuto, perché questa crisi è più grave delle altre e mette a repentaglio la stessa esistenza del giornale.
Anche Adriano Celentano ha difeso, in una lettera, l'unicità dell'esperienza di questa testata, definendo il giornale, con la sua ormai famosa classifica rock/lento, come un giornale molto rock.
Se volete sostenere un bene comune, cliccate qui.

sabato 8 luglio 2006

"Siamo una squadra fortissimi"


Mentre calciopoli infuria, la Juve rischia la C1, il Milan, la Lazio e la Fiorentina la serie B, la Nazionale di calcio arriva alla finalissima con la Francia. Nel frattempo, il cantante Checco Zalone lancia il tormentone dell'estate 2006: Siamo una squadra fortissimi, con rime originali quali Moggi/orologgi (sic), e altri strafalcioni grammaticali. Per ascoltare la canzone cult, cliccate qui.

venerdì 7 luglio 2006

Il Premio Strega


Si è tenuta a Roma, a Villa Giulia, la cerimonia di chiusura del Premio Strega, il premio letterario più importante in Italia.
Sandro Veronesi con Caos Calmo (Bompiani) ha vinto la sessantesima edizione. Ha raccolto 177 voti contro i 150 di Rossana Rossanda, in gara con Ragazza del secolo scorso (Einaudi).
E' stata anche una sfida generazionale tra i 47 anni di Veronesi e gli 82 della Rossanda, tra un romanzo che parla della realtà odierna, della difficoltà di vivere i sentimenti, di essere padri e figli, e le memorie di una donna che ha vissuto cambiamenti e crisi ideologiche della sinistra nel dopoguerra sino alla caduta dei regimi comunisti.
La proclamazione del vincitore è stata fatta da Maurizio Maggiani, Premio Strega lo scorso anno.

giovedì 6 luglio 2006

La linea

la linea 1976


La Linea o Monsieur Linea, nacque, nel 1970, dalla matita del geniale Osvaldo Cavandoli. Fu un'opera pop art, fatta di una sola linea; creatura chiacchierona, curiosa, simpatica e iperattiva.

mercoledì 5 luglio 2006

Gino Bartali e Fausto Coppi


E' iniziato il Tour de France. Molti anni fa faceva lo stesso caldo, non c'era il doping e le strade erano bianche e impolverate. C'erano anche due grandissimi campioni del ciclismo: Fausto Coppi e Gino Bartali.
Un giornalista sportivo, in una radiocronaca, disse un giorno: "Un uomo solo al comando, la sua maglia è bianco-celeste, il suo nome è Fausto Coppi"; era nato il mito del Campionissimo.
Anche Bartali ebbe la sua parte di gloria. Fu un grandissimo campione; portò in giro per l'Italia una frase che fece epoca: "gli è tutto sbagliato, è tutto da rifare".
Paolo Conte gli dedicò una bellissima canzone.
Li ricordiamo, con affetto, con questo post.

martedì 4 luglio 2006

I luoghi leopardiani


Viaggio nella città di Giacomo Leopardi: la casa, i luoghi poetici, il borgo, e altre curiosità. Per ulteriori informazioni sulle opere e sulla biografia di questo grandissimo poeta, cliccate qui.

lunedì 3 luglio 2006

Calimero


"Non sono nero, sono solo sporco", diceva Calimero in una vecchia pubblicità di un detersivo. Vi proponiamo il sito del simpatico pulcino, con giochi, racconti, barzellette e altre curiosità.

domenica 2 luglio 2006

Arlecchino servitore di due padroni (di Carlo Goldoni)


Siamo a Venezia, a metà del Settecento. A casa del vecchio Pantalone si sta celebrando il fidanzamento tra sua figlia Clarice e il giovane Silvio, figlio del dottor Lombardi (Balanzone). La festa è interrotta dall’arrivo del torinese Federigo Rasponi, al quale Pantalone aveva promesso in sposa la figlia e che tutti ritenevano morto: ad annunciare l’arrivo dell’uomo che porterà scompiglio nella famiglia de’ Bisognosi ci pensa il suo servo Arlecchino, stupido e animalesco, ingordo e atletico, una vera forza della natura. Da qui prende il via una serie di equivoci a catena: Federigo è veramente morto, ucciso da Florindo, amante di Beatrice Rasponi, sorella di Federigo, fuggita da Torino travestita come il fratello. Nel frattempo anche Arlecchino ci mette del suo e diventa il servo anche di Florindo, ignaro della presenza di Beatrice. Alla fine tutto andrà per il meglio.
Uno spettacolo che ha quasi sessant’anni (fu messo in scena per la prima volta nel 1947, al Piccolo di Milano), con il grandissimo Ferruccio Soleri.
Avremo il privilegio di poter vedere la Compagnia del Piccolo di Milano, con Ferruccio Soleri, a Sagunt, nel teatro La Nau, i giorni 15 e 16 luglio alle 22.30.
Uno spettacolo da non perdere!
P.S. Data l'importanza dell'evento, questo post verrà ripetuto sino al giorno 16 luglio.

sabato 1 luglio 2006

Zampironi


Il Dizionario De Mauro, alla voce zampironi, dice: "spirale costituita da polvere di piretro compressa che, bruciando lentamente, sprigiona un fumo che uccide o tiene lontani zanzare e altri insetti ". Con un neologismo, si definiscono «zampironi», i ragazzi che fanno fuggire le donne con abbordaggi al limite del grottesco. Ogni giorno, soprattutto in pub e discoteche, numerosi ragazzi fanno letteralmente fuggire a gambe levate le fanciulle precedentemente adocchiate a causa di approcci surreali. Basta una frase da far cadere le braccia e si diventa uno «zampirone»: proprio l’insettifugo per antonomasia dà il nome a una categoria umana, quella delle «frane della conquista». E' nato un sito dedicato ai zampironi, una sorta di blog, diviso in sezioni, che si propone di raccogliere le testimonianze più comiche di ragazze vittime di giovani privi di tatto.
Sarà il caldo?