venerdì 10 novembre 2006

Sulla scia di Cibeles


Gli organizzatori della "Settimana Internazionale della Moda di Madrid" hanno proibito a modelle con un BMI (Body Mass Index -indice di massa corporea) inferiore a 18 di sfilare sulla Pasarela Cibeles, dato che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, una donna è sotto peso quando il suo indice di massa corporea è inferiore a 18,5. Il risultato di questa iniziativa è stato che un terzo delle modelle che si sono presentate sono state bandite dalla passerella madrilena, perché il loro peso era di gran lunga inferiore a quello richiesto.

Seguendo l'esempio del ministro spagnolo per la salute Elena Salgado, il ministro italiano per le Politiche giovanili e per le attività sportive
Giovanna Melandri ha manifestato di voler abolire le taglie 36 e 38 da sfilate e vetrine perché non rispecchiano le reali misure delle italiane.

Il Corriere della Sera permette ai lettori di votare se sono favorevoli o contrari all' iniziativa del ministro Melandri. Se vuoi puoi partecipare al sondaggio anche tu.
(Foto da Internet)

1 commento:

Anonimo ha detto...

forse è meglio utilizzare il verbo respingere di quello bandire che fa in modo che le modelle siano piú note
Alberto