(foto da internet)
Il Torino film Festival 2007 sarà organizzato per la prima volta dal Museo Nazionale del Cinema del capoluogo piemontese ed avrà un nuovo direttore artistico: Nanni Moretti. Il regista è rimasto molto entusiasta della nomina:
Moretti non nasconde però il suo disappunto riguardo all’inserimento cronologico della Festa di Roma tra la Mostra di Venezia e il Torino Film:Ho accettato la proposta del Museo Nazionale del Cinema nella speranza di contribuire al rafforzamento della manifestazione, che non può che partire dal rilancio della sua identità più autentica e dal rinnovo della sua formula, con l'intento di renderla più efficace nei confronti del cambiamento in atto nell'industria del cinema e nel panorama dei festival. Mi auguro che i due direttori delle ultime edizioni, Giulia D'Agnolo Vallan e Roberto Turigliatto, accettino di condividere con me questo impegno.
Con un eufemismo è stato un gesto non molto elegante... Se c'è un festival, come quello di Torino che va avanti da 24 anni e uno, come quello di Venezia, che è al 75mo appuntamento, perché mettersi a ottobre? Oggettivamente non si può far finta di niente.
In ogni caso il 25° Torino Film Festival sarà "un festival allegro e serio", ha poi aggiunto Moretti.
Polemiche a parte, il programma di quest’anno prevede 15 pellicole in concorso, scelte fra circa 1200 film visionati. Il festival si articola in 11 sezioni: Anteprime, Panorama Italiano, Fuori concorso, Lo stato delle cose, La zona, Italiana.doc, Italiana corti, L’amore degli inizi, Retrospettiva su John Cassavettes, Retrospettiva su Wim Wenders, Spazio Torino.
Vi invitiamo a guardare il video in cui il regista parla dei film scelti e della polemica sorta attorno al festival.
Polemiche a parte, il programma di quest’anno prevede 15 pellicole in concorso, scelte fra circa 1200 film visionati. Il festival si articola in 11 sezioni: Anteprime, Panorama Italiano, Fuori concorso, Lo stato delle cose, La zona, Italiana.doc, Italiana corti, L’amore degli inizi, Retrospettiva su John Cassavettes, Retrospettiva su Wim Wenders, Spazio Torino.
Vi invitiamo a guardare il video in cui il regista parla dei film scelti e della polemica sorta attorno al festival.
1 commento:
Io credo che troppi festival non sono buoni per al pubblico.
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