giovedì 15 novembre 2007

In vino juventus


Secondo una leggenda molto diffusa, Ponce de León scoprì la Florida mentre era impegnato nella ricerca della Fonte dell'Eterna Giovinezza. L’esploratore era accanto a Cristoforo Colombo nell’isola di Hispaniola (attuale Haiti), quando venne a sapere dagli indiani che in un’isola chiamata Bimini si trovava una fontana miracolosa in grado di ridonare la gioventù. Molti cronisti dell’epoca ironizzarono sul "conquistador" spagnolo presentandolo come un ingenuo, tralasciando il particolare che, sebbene non avesse mai trovato fonte alcuna, scoprì il Canale di Bahama e contribuì in modo notevole alla conoscenza delle tribù indigene. Sulla sua tomba in Portorico c’è scritto: “Qui giacciono le ossa di un leone, le cui gesta furono più grandi del suo nome”.


(foto da internet)

La ricerca dell’elisir dell’eterna giovinezza esiste fin dal momento in cui l’essere umano prende atto del fatto che non può vivere eternamente. Il desiderio d’immortalità lo porta a cercarla nei modi più svariati: bere il sangue degli animali, aspirare l’alito di giovani adolescenti, cercare il Santo Graal, tentare di rintracciare El Dorado.
(foto da internet)

Nel XVI e XVII secolo gli alchimisti erano convinti che avrebbero ottenuto la miracolosa pozione se fossero riusciti a dissolvere la pietra filosofale in acqua distillata. Anche Cagliostro ed il conte Saint Germain cercarono incessantemente l’ambito elisir senza alcun successo.

(foto da internet)

Adesso, nel 21º secolo, alchimisti di indole diversa, appartenenti a rinomati laboratori cosmetici, vendono barattoli di miscele prodigiose che garantiscono l’arresto del tempo.


(foto da internet)

Ma pare che il vero elisir si trovi in bottiglia. Più concretamente nelle bottiglie che contengono vino rosso. Secondo uno studio realizzato dalla rinomata rivista scientifica Nature il resveratrolo, presente nelle bucce degli acini d'uva nera, riduce la produzione di radicali liberi che causano la morte delle cellule.

Se desiderate saperne di più, leggete qui.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa mi sembra una grande notizia!

Anonimo ha detto...

Dopo il lavoro, a pranzo, apro subito una bottiglia.

Anonimo ha detto...

Ciao Cristina, siamo qui Luis e io leggendo il tuo post con molto interesse perché ci piace il vino ma non ci abbiamo capito bene se è eguale per la salute un vino costoso di un vino economico? Per il mio l'stomaco e chiarissimamente meglio uno buono.
Salute!
Pilar P.

Anonimo ha detto...

Mia nonna mi diceva sempre: un bicchiere di vino prima della pasta e vedi il medico dalla finestra.

Cristina Manfreda ha detto...

Cara Pilar,

il resveratrolo è nelle bucce dell'uva nera, perciò tutto il vino rosso ha delle proprietà antiossidanti, anche quello di scarsa qualità.

Anonimo ha detto...

Credo di aver bevuto vino solo una o due volte perché non mi piace molto ma se è così buono berrò di più.

I miei vicini, che sono abbastanza maggiori, bevono tutti i giorni un bicchiere di vino perché dicono che è buono per la salute.