giovedì 22 maggio 2008

Quando il nemico è il vicino



(Foto da internet)

L'Anammi, Associazione nazionale amministratori d'immobili, ha pubblicato uno studio sulle liti condominiali. In Italia si litiga per l'odore di cucina, l'automobile parcheggiata male, il bambino che disturba in cortile, il cane che abbaia un po’ troppo. Secondo lo studio circa 2 milioni di italiani, ogni anno, fanno causa per questioni condominiali, il più delle volte vedendosi respingere il ricorso dal giudice di pace.

(Foto da internet)

È stata stilata una classifica delle piccole guerre condominiali: in testa ci sono i rumori e gli odori provenienti da altri appartamenti. Insopportabile è anche il rumore delle scarpe da donna (quelle col tacco alto) a tutte le ore, l'odore di cipolla(!) della frittata, lo spostamento di mobili nottetempo (ci si chiede sempre: ma che faranno a quest'ora?), la cucina etnica ed i suoi aromi (c'è sempre qualcuno che grida: di nuovo gli extracomunitari del terzo A!), la collocazione negli spazi condominiali di oggetti e mezzi dei vicini (l'ingombrante vaso di fiori della signora Maria che non ha il giardino e si arrangia come può, la macchina posteggiata in uno spazio non autorizzato o messa di traverso magari nel nostro posto auto, i bambini che giocano a calcio (i bambini? Che cosa sono?)... e poi ancora l’innaffiatura di piante e balconi (ricordate che l'acqua gocciola per la gravità!), gli animali domestici (e i loro bisogni), lo sbattimento di tovaglie e coperte (neanche le molliche sfuggono alla gravità), il bucato in evidenza o gocciolante (sempre al piano di sotto), le cicche gettate dalla finestra (come se la strada fosse un enorme portacenere).
Il Ministero della Giustizia conferma: oltre il 50% delle cause civili in Italia hanno a che fare con il condominio. Gli esperti consigliano che, prima di arrivare in tribunale, sarebbe meglio trovare una soluzione fra le parti, magari proprio nell’ascensore del condominio facendo quattro chiacchiere con il vicino e se proprio non si giunge a nessun accordo, si può sempre adottare il metodo Fantozzi:






Se avete avuto (o avete tuttora) qualche piccola guerra con i vostri vicini, scrivete, nei commenti, se essa appartiene a una delle categorie citate nello studio.

P.s. Il nostro collega Antonio Solano, webmaster del blog Re(paso)de lengua, ha vinto il primo premio, nella modalità blogs de profesores, nella II edizione del premio Espiral Edublogs 2008.
Congratulazioni Antonio!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Una vicina ha lasciato durante una settimana una lavatrice al mio piano.

Anonimo ha detto...

Io 4 anni fa abitavo in un'edificio dove c'era una signora al 2º piano che tirava la spazatura per la finestra!

Anonimo ha detto...

Il figlio della mia vicina un giorno ha incendiato il tubo del gas e quasi distruge tutta la casa.

Anonimo ha detto...

Bravo per Antonio Solano!!! e per tutti chi fanno possibilie che il blog funzione.
Per i vicini... è molto dificile vivere si c'è qualche problema con uno. Vale più essere bene con tutti.
Encarna

BertoBB ha detto...

A quelli del terzo A, sì proprio sotto il mio, per carità la vostra porta d'ingresso non bisogna sbottatarla ogni tanto che rincasate come se fossi un ordigno.
Saluti

Anonimo ha detto...

Io ho un vicino che quando sente il piú minimo rumore chiama la polizia!

Anonimo ha detto...

Le riunioni e casa mia sono quasi come queste del film. C'e una signora che dice sempre:"non pago, non pago e non pago", e un'altro che cerca le commisioni per tutto. Abbiamo anche una prostituta che ha i clienti in casa a tute le ore!

Anonimo ha detto...

La mia vicina ha a casa 3 cani. QUando fanno pipí non pule mai!

Anonimo ha detto...

I mei vicini quando fanno il sesso fanno movere i quadri della mia sala di pranzo.

Anonimo ha detto...

Quelli che vivono sopra di me e che fanno rumori con le sedie anche la notte!!

Toni Solano ha detto...

Definitivamente, como no aprenda italiano pronto, me perderé un montón de historias sabrosas. Gracias a vosotros, ilustres ganadores de la primera edición Edublogs.