mercoledì 7 maggio 2008

Il ciaccino


(foto da internet)


Ce l'avete presente Piazza del Campo a Siena? Bé, proprio a due passi dalla famosissima conchiglia c'è Via dei Banchi di Sotto. Al numero 25 si trova una pizzeria cult: Ivano Poppi (detto 'l Poppi, e basta). Oltre a degustare un'ottima pizza al taglio, il Poppi può offrirvi il suo famoso ciaccino.
Di che cosa stiamo parlando? Di una semplicissima focaccia imbottita con il prosciutto e la mozzarella (ma secondo noi ha qualche ingrediente segreto...).
Il ciaccino è un termine toscano che designa una specie di pagnotta schiacciata dal sapore sia dolce che salato. Il ciaccino viene fatto con la pasta del pane.



(foto da internet)


Sembra, infatti, che in origine fosse usato come prova per controllare se il forno, in cui si doveva cuocere il pane, avesse raggiunto la temperatura giusta. Questa specie di focaccia veniva poi servita ai contadini che pranzavano all'ombra delle querce durante i faticosi lavori estivi nei campi. Tramandata di madre in figlia, la ricetta ha subito delle varianti interessanti: il ciaccino dolce può esser accompagnato da noci, uva passa, sale e pepe. Di solito, si prepara a novembre per la festività dei Morti. Famoso è il ciaccino dolce di Civitella Marittima (Grosseto) che si consuma nel periodo autunnale a colazione o a merenda, con un buon moscatello o con il passito.
Quello salato, invece, viene impastato con lo strutto e viene arricchito da patate o semplicemente dall'ottimo olio di oliva. Può essere imbottito con del buon formaggio e del prosciutto cotto.
Il procedimento di lievitazione è un segreto: probabilmente il trucco di un buon ciaccino sta nella doppia lievitazione dell'impasto. Il ciaccino doc va cotto al forno a legna.
Insomma, se andate quest'estate a Siena, fate un salto dal Poppi e gironzolate, con il ciaccino in mano, per Piazza del Campo!

8 commenti:

Lluna ha detto...

Non sono una brava cuoca ma tenterò di fare il ciaccino salato.
Ma se qualche giorno vado a Siena andrò al Poppi.

Amparo Santaúrsula

Anonimo ha detto...

La cittá è molto bella. Grazie per la informazione.

Anonimo ha detto...

Cuando estuve en Siena no probé el ciaccino. ¡Qué lástima!

Anonimo ha detto...

Ciao Gianpiero, mi sei rimasto come un ciaccione gironzolando per la cucina.
Saluti
Alberto

Adriana C. ha detto...

Ciao Gianpiero! non hai la ricetta? Cosa è più facile fare il ciaccino o andare a Siena...? Saluti

Gianpiero Pelegi ha detto...

Ciao Adriana, se clicchi sulla parola "salato" troverai la ricetta del ciaccino.
Alberto, come va? Mandami, per favore, la ricetta della "empanada gallega", provo a modificarla per ricavarne un ciaccino.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Ciao gianpiero ho appena letto la tua ordine, adesso vado a rovistare sui libri di cucina di mia mamma cosa trovo e te le ricapiteró via email.
Saluti

Unknown ha detto...

Il poppi si è buono ma quello che fa il forno Menchetti al consorzio agrario in via Pianigiani ( 50 metri da piazza Salimbeni ) è ancora meglio senza olio come le pizze che sfornano a ritmo continuo dalle 12 fino a alle 20