giovedì 15 febbraio 2007

DILLO CON UN BACIO

I postumi del giorno dopo: che cosa rimane del giorno di San Valentino, se non una sbornia di...? Ma, ovvio, ... di baci: il centrotavola del nostro salone ne è pieno... E’ probabile che ancora abbiamo il dolce sapore in bocca, ma quella visione ci induce alla tentazione... Stiamo parlando dei Baci Perugina, simbolo italiano per antonomasia della festa degli innamorati.
Sapevate che il cioccolatino, la cui nascita rimonta al lontano 1922, a causa della sua forma tozza e vagamente rassomigliante ad un pugno, si chiamava cazzotto? Ma, vi sembrerebbe il caso, in una pasticceria, di chiedere a una gentile commessa o a un affascinante venditore: «Scusi, mi dà un cazzotto?» Non suona per niente bene: è molto meglio, magari con un fare biricchino, chiedere e ricevere un bacio...
Aprirlo è un rito: prima c’è l’incarto, che evoca un cielo blu pieno di stelle, poi il cartiglio, che, con le celebri frasi d’amore e di amicizia, ci addentra nella magia dei baci, ed è diventato persino un oggetto di culto e collezione, (la idea delle citazioni è diventata un album che raccoglie i 150 messaggi contenuti nei baci). Al primo morso (o all’ultimo) assaporiamo la nocciola ed infine il biglietto da visita: il cioccolato fondente (il Luisa, uno dei cioccolati più pregiati della Perugina) che si fonde, in bocca, con la granella di nocciola. Che sapore!!!
Il bacio è come un messaggio in una bottiglia, esprime affetto, amicizia, ironia, divertimento e affascina da sempre il pubblico di ogni età. La pubblicità televisiva, o meglio la messaggera dei baci, ne ha portato alle stelle il linguaggio: si sono inventati i bacetti che, per la loro dimensione, sono diventati di consumo quotidiano. La voglia di baci non conosce confini (per i novant'anni della perugina, un jumbo Alitalia, interamente decorato di stelline blu, ha collegato l’Italia con New York). L’idea della bacizzazione diventa sempre più moderna: concorsi, viaggi, gadget e così entra in scena il tubo pieno di stelle. Che ne dite di Tubiamo (gioco di parole di tubo e il tubare dei colombi)? Poi, per festeggiare gli 80 anni del mito, ecco il concorso “80 voglia di baci” (ancora un altro gioco di parole) e il ritornello: Un bacio. Cosa vuoi dirmi?, fino allo spot interattivo, ai videomessaggi e all’ultima campagna pubblicitaria Dillo con un bacio, canzone di Paolo Belli, che dà il titolo anche al suo tour teatrale.

Vi va di dirlo con un bacio?

(Foto da Internet)

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Quello di regalare Baci Perugia nel giorno di San Valentino è una buona, classica e dolce idea (nel mio paese è anche una tradizione). Ma, con il tempo, può essere, che quando la tua coppia apra l'involucro, ti dica "Ma che cos'è, non hai visto le calorie che ci sono in un baci!". E tu pensi, la prossima volta le regalo un libro di diete.

Anonimo ha detto...

Bacizziamoci. Con questi tempi è molto meglio. A volte i foglietti che sono nei baci sono, però, un po' ridicoli.

Anonimo ha detto...

Un bacio vero ai lettori del blog e a chi lo fa. Buonissimi i baci di cioccolato!

Anonimo ha detto...

Erano proprio quelle scattole della foto con le che mi faceva una scorpacciata di baci , quando abitava a Cumaná dove c’erano una fabbrica della ditta Perugina perché lí c’è molto cacao , per primo snocciolavo tutti i cioccolatini per alla fine magiarli
Mi porta belli ricordi anche l’incarto come ci hai raccontato
Lo spot Tubiamo serve anche per fare pubblicità alla YouTube...
Saluti
Alberto

Anonimo ha detto...

Baci per i ragazzi di Chiodo schaccia chiodo. Di perugina e di rigraziamento per il vostro blog.

Anonimo ha detto...

Ma perché gli uomini spagnoli non si baciano mai? E gli italiani sí? Allora un bacio a tutti (uomini o donne)

Gianpiero Pelegi ha detto...

Grazie dell'affetto. Baci.

Anonimo ha detto...

Buon giorno signori,
ringrazio e ricambio i complimenti. Ovviamente mi e ci farebbe molto piacere essere inseriti nei vostri siti e reti, ultilissimi per altro. Sfrutterò il vostro materiale, se permesso.
a presto
paolo e gli studenti dei superiore 2 dell'IIC di Barna

Gianpiero Pelegi ha detto...

Ciao Paolo, ti ringraziamo. Puoi usare tutto quello che vuoi. Domani pubblicheremo un post dedicato al tuo blog e ti inseriremo nella nostra rete. A presto.