Siamo arrivati alla conclusione dell’anno scolastico. Manca la retta finale (esami e tanta burocrazia), però da oggi abbiamo deciso di cominciare a preparare le valigie.
La prima cosa che ci mettiamo è il nostro/vostro caro Chiodo: lo facciamo riposare un po’, ne ha davvero bisogno!
Abbiamo condiviso tante notizie, curiosità. Abbiamo cercato di darvi tanta informazione, culturale, sociale, politica, sportiva, gastronomica di questo paese a noi particolarmente caro, per ovvie ragioni, e così difficile da capire.
La prima cosa che ci mettiamo è il nostro/vostro caro Chiodo: lo facciamo riposare un po’, ne ha davvero bisogno!
Abbiamo condiviso tante notizie, curiosità. Abbiamo cercato di darvi tanta informazione, culturale, sociale, politica, sportiva, gastronomica di questo paese a noi particolarmente caro, per ovvie ragioni, e così difficile da capire.
Un po’ di tempo fa, precisamente il 9 aprile, su El País abbiamo letto un articolo di Maruja Torres, che raccontava cosa rappresentasse per lei l'Italia. Più o meno diceva così:
«Non esiste per me un paese più emozionante dell'Italia. Non mi chiedete perché. È la sua storia, la sovrapposizione di architetture, il suo modo di essere raccolto e domestico, lo stivale che pende dall'Europa, impulsivo, vecchio e giocherellone, con la sua carica vitale. Sono le sue Alpi e i suoi dirupi meridionali, è quel suo fuoco verde che d'improvviso si fa strada tra le rovine per sfoggiare al sole, tra i marmi consumati, il suo sorriso da eterna resistente.
«Non esiste per me un paese più emozionante dell'Italia. Non mi chiedete perché. È la sua storia, la sovrapposizione di architetture, il suo modo di essere raccolto e domestico, lo stivale che pende dall'Europa, impulsivo, vecchio e giocherellone, con la sua carica vitale. Sono le sue Alpi e i suoi dirupi meridionali, è quel suo fuoco verde che d'improvviso si fa strada tra le rovine per sfoggiare al sole, tra i marmi consumati, il suo sorriso da eterna resistente.
L'Italia ha fatto nascere, ed è sopravvissuta, a imperi grandiosi e crudeli e ai loro non meno tragici finali. Ha sofferto invasioni di barbari e al tempo stesso ne ha creati. Manda giù le acque alte dell'Adriatico e si è difesa dalle acque fognarie del fascismo del suo stesso popolo.
Le Italie, che rivendico come mie in quanto patrimonio dell'umanità: quella delle poesie friulane di Pasolini, delle fucilazioni di Ferrara raccontate da Bassani. L'Italia siciliana che difese Sciascia. L'Italia ha generato mostri e dei, e li ha subiti. Ha sopportato la Democrazia Cristiana più furba e il Vaticano più retrogado. Ha generato mafie, logge, Brigate Rosse. E' anche l'Italia del Novecento, di quella Emilia-Romagna unita contro la fame e il padrone; l'Italia di Anna Magnani che corre dietro il camion che porta via il suo uomo; l'Italia di Rossellini e quella de La Meglio Gioventù.
Dà tutto di sé, fa nascere di tutto, si reinventa tutto. Resiste a tutto. Solo i terremoti possono sconfiggerla. Nel cuore resta il dolore per i suoi figli morti e feriti, per gli sfollati, per la bellezza scomparsa, per la terra perduta. Una terra verso la quale sono sempre stata grata per i doni che ci ha dato. Forza, Italia. Ma di quella buona. Di quella vostra».
Questa riflessione ci è sembrata una bella e reale visione della nostra Italia. Il Belpaese è senz'altro un luogo dell’anima, è tutto e il contrario di tutto. È il paradiso ed è l'inferno. È Europa e Africa, Asia e America. Non si può definire, ma sappiamo cosa sia: ce la portiamo dentro quando siamo via. È un paese che, ormai, nella maggior parte dei casi, solo sa farsi pubblicità negativa. Una terra piena di malinconica allegria, con tanta paura del futuro, in fuga dal presente, ma orgogliosa del suo passato.
Speriamo che continuerete a condividere quest’avventura, con noi, dal prossimo 1 settembre!!!
Buone vacanze ... romane (ai culé) e italiane a tutti!
Speriamo che continuerete a condividere quest’avventura, con noi, dal prossimo 1 settembre!!!
Buone vacanze ... romane (ai culé) e italiane a tutti!
15 commenti:
Totalmente d'accordo con Maruja. Buone vacanze e grazie. Quando torna il blog, il 1 setembre?
Veramente l'Italia è un paese affascinante.
Buone vacanze anche a voi.
Ringraziarvi per il vostro lavoro che fa che inizie ogni giorno in modo diverso.
Un abbraccio
Un riposo meritato. Buone vacanze.
Trini
Ciao e grazie. Buone vacanze!
ciao amici,sono rosa e vi conosco da tempo pero´ non vi avevo ancora scritto.Non sono molto abituata a dire quello che penso su internet ma adesso che so che ve ne andate, mi sono incoraggiata ed eccomi.Attraverso il vostro blog ho conosciuto tante cose dell´Italia e per una innamorata come me del vostro paese e della vostra lingua questo e´ stato molto grato. Ho scoperto film bellissimi come per esempio "Un´ora sola ti vorrei" di Alina Marazzi,canzoni bellissime come "Insieme a te non ci sto piu´" o "Viva l´Italia".Ho conosciuto ricette ,libri ecc. Vi ringrazio tantissimo.Vi incoraggio per il prossimo anno,continuate cosi´, l´ ho fate veramente bene.Mi mancava una spinta ed oggi il vostro saluto me l´ha data.Vi auguro una buona estate e aspetto il vostro ritorno in settembre.Buone vacanze ed a presto. Rosa
Buone vacanze. Anche io sono d'accordo con Maruja Torres. L'Italia è un paese imprescindibile.
Santi
Buone e ben meritate vacanze,... anche se veramente a noi insegnati ci resta ancora tanto da fare! Arriverderci.
Buone vacanze e buon riposo. Ci vediamo a settembre. D'accordo totale con Maruja Torres.
Ciao a tutti i lettori del blog e buone vacanze!!!
Manu
Feliz verano. Un abrazo.
Mentre aspettiamo il ritorno del blog, farò un viaggio a Roma. Avete visto ieri sera la trasmisione "callejeros viajeros" dedicata a Roma? Bellissima. Buone vacanze.
Buone vacanze, ragazzi! Io ho visto il programma e mi ha piaciuto!
Be' cosa posso aggiungere? Anch'io vi auguro delle magnifiche vacanze.
Tiziana
Buone vacanze a tutti e a voi professori grazie mille per questo blog, è molto interessante e s'impara tantissimo.
Baci a tutti.
Amparo Santaúrsula
Ciao, a presto.
Carles
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