lunedì 4 giugno 2007

Un monte verde in un mare di blu

(Foto da Internet)

Un monte verde in un mare di blu è lo slogan del parco regionale del Monte Conero, 6011 ettari di paradiso naturale a un passo da Ancona.

Il Parco comprende il promontorio del Conero, massiccio calcareo che con i suoi 572 m. costituisce il rilievo più importante della costa Adriatica a nord del Gargano.

Le falesie che precipitano a strapiombo sull'Adriatico sono uno spettacolo unico per tutto il centro Italia. Per vedere luoghi simili bisogna raggiungere la costa Nord, fino alle pareti carsiche sopra Trieste, oppure scendere a quelle del Gargano, a sud. Invece qui, risalendo tra le ginestre in fiore che colorano di giallo i pendii del monte, nei giorni di primavera si vedono le prime isole della Croazia, le Cornati, l'Isola Lunga. Spalle al mare appare la cima innevata della Maiella.

La montagna, oltre ad essere diventata rifugio per branche di cinghiali, offre ottimi spunti per la ricerca di ciò che rimane delle testimonianze del passato. Qui, nella zona chiamata il Pantano, sono stati fatti ritrovamenti importanti: l'area fu abitata da cacciatori preistorici che hanno lasciato il segno del loro passaggio nelle incisioni rupestri d'alta quota. Nella fascia archeologica dei Pini si conservano i resti di una tomba d'età Picena, anteriore alla nascita di Roma. La zona offre anche testimonianze della vita religiosa del Medioevo: la chiesa di Santa Maria del Portonovo e i manufatti dei benedittini ricordano a tutti che questi luoghi erano meta di pellegrinaggio da parte dei fedeli che dal Santuario di Santiago de Compostela scendevano a Roma, passando per Ancona e Loreto.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sapevo che avevano molti ordini benedettini!

Anonimo ha detto...

Tutto bello,so che alcune vie compostelane aggirano molto ma questa è una scorcciatoia troppo lunga, credo che abbia una esplicazione partire da Roma verso ASSISI e poi raggiungere il mare di Ancona per ricavare forze...
Saluti
Alberto

Anonimo ha detto...

Una foto meravigliosa. Mi piacerebbe viaggiare per un luogo così bello.

Anonimo ha detto...

Ho un debito storico con Le Marche, non ho avuto la possibilità di visitare questa bella reginone perché ogni volta che sono stato in Italia la mia residenza era troppo lontana da Le Marche. E posibili che essistono ancora posti così belli senza nessuna grande urbanizzacione, né ristoranti, né hotel ecc.... e il bagnasciuga non è privato! Spero che questo bel paradiso che è il Monte Conero rimanga così e qualche persona possa godere di questa meraviglia.