Perché mai ancora oggi la fama di esperti in questione di vino è riservata agli uomini? Non si tratta certo di una rivendicazione di femminismo enologico, ma di un dato di fatto: l'associazione Le donne del vino conta ormai con circa 730 iscritte, di cui oltre trecento produttrici, e nella sola regione Toscana il 24% dei vini è frutto del lavoro di produttrici ed enologhe (tra l'altro, il 27% della loro produzione vinicola è stato premiato da severe giurie internazionali). Per quanto riguarda i corsi da intenditori, durante gli ultimi 5 anni le iscrizioni femminili alle lezioni dell'Associazione italiana sommelier sono cresciute del 30%.
Se anche voi siete appassionati di vino e volete saperne di più, VINITALY 2007, la più grande fiera europea dedicata al mondo dell'enologia, ha proposto due novità:
- Professor Wine: il primo sito completamente gratuito che offre lezioni di enologia a portata di tutti.
- Digital sommelier di vini buoni: se invece vi basta un consiglio per poter scegliere il vino giusto, questo sito orienterà la vostra scelta fra centinaia di vini già recensiti per qualità e prezzo.
E per finire, vi consigliamo di visitare il sito Alice e il vino e di leggere la sua opinione sui vini spagnoli oppure di seguire i suoi consigli per abbinare vino e cibo.
4 commenti:
Interesante questo post: in donna veritas!
Il vino mi incanta e mi piacerebe molto essere sommelier-donna.
Leggete qui: http://lasprovincias.hoymujer.com/hoy/cocina/placer,vino,alcance,todos,30408,04,2007.html
È probabile che ancora oggi sia dificile incontrare una dona eleggendo il vino in un ristorante, ma anche è dificile trovarla guidando una macchina con un uomo accanto a lei. È ver, ancora la dona sopporta una lunga tradizione di secoli di silenzio. Tutto è tempo. Un giorno di questi avranno tante done intenditrice de vino come uomini. Chi sa? Le done, come gli uomini, sono capienti di fare tutto quello che abbiano l'intenzione di fare. Tutto è tempo, e tutto è volontà.
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