domenica 4 marzo 2007

Simone Cristicchi vince Sanremo

(Foto da Internet)

e="http://www.jclark.com/xt/java/FormattaData">
SANREMO - Simone Cristicchi ha vinto il 57/mo festival di Sanremo. Nel pomeriggio aveva vinto anche il premio della critica Mia Martini. Autore di 'Ti regalerò una rosa', Cristicchi è un artista ironico e raffinato, ma il suo progetto 'Centro di igiene mentale' (disco, documentario e libro) frutto di un suo viaggio negli ex manicomi italiani, lo ha portato a vincere con un testo apprezzabile anche per il contenuto. La sua canzone racconta con crudezza la realtà, spesso sconosciuta, dei cosiddetti 'pazzi'.
Si era fatto notare qui a Sanremo, sezione giovani, già un anno fa per l'originalità del suo brano, scritto con Simona Cipollone (la Momo di Fondanela): 'Che bella gente', un brano nato nel clima del suo spettacolo a metà tra teatro e canzone.

È stato allievo di Jacovitti, ha trent'anni ed è nato nel popoloso quartiere Tuscolano, a Roma. Dopo l'incontro con il produttore Francesco Migliacci, nel 1998, nel 2003 conquista il Cilindro d'Argento, premio per cantautori emergenti nell'ambito del Festival 'Una casa per Rino', dedicato a Rino Gaetano, da sempre uno dei suoi punti di riferimento musicali. Il successo arriva nel 2005 con 'Vorrei cantare come Biagio', tormentone-parodia ispirato ad Antonacci, che non solo non si offende, ma lo invita sul palco del Palalottomatica di Roma per presentare la curiosa presa in giro, in realtà un raffinato j'accuse ai meccanismi dell'industria discografica. La canzone gli apre le porte del Festivalbar. Arriva una pioggia di premi: tra questi, il Premio Giorgio Gaber, il Lunezia e la Targa Tenco.

Al di là delle suonerie scaricate a centinaia di migliaia, e dei premi, cresce la fama di Cristicchi comunicatore, tra Cinecittà Campus e un mini-tour in varie università. Il 2006 si apre nel segno di Sergio Endrigo. Partecipa, all'Auditorium di Roma, al tributo a un maestro incontrato e perso troppo presto, insieme a Gino Paoli, Morgan, Cammariere, Vanoni, Morandi, Nada, Renato Zero, Vecchioni e Lauzi. Nello stesso anno arriva al Festival di Sanremo, con una valigetta da commesso viaggiatore per cantare 'Che bella gente'.
Porta in giro per l'Italia il suo spettacolo 'Centro di igiene mentale', che continuerà per tutta la prossima estate. Le testimonianze raccolte negli ex manicomi, i racconti dei 'portatori sani di una sensibilità esasperata' sono diventati anche un documentario e un libro appena uscito per Mondadori.

Tratto da http://www.corriere.it/

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non lo conoscevo. Mi sembra un cantante interessante. Non si vedono due foto alla fine. Ciao

Anonimo ha detto...

"Ti regalerò una rosa" è una bella canzone. La lettera è meravigliosa.
Mi è piaciuta molto.

Cristina Manfreda ha detto...

Ciao Alicia, a volte succedono cose strane con le foto, perché chi ne ha i diritti le protegge e dopo un po' svaniscono. Ma questa volta i simboli alla fine del post non sono foto.

Adriana C. ha detto...

Bellissima!, "...la corda dissonante di una orchestra di ubriachi"...mi piace questa definizione dei "pazzi"(saranno veramente pazzi?).
Quí un'altro video con questa bella conzone
http://www.youtube.com/watch?v=e52BNHrNy88&mode=related&search=
Saluti