martedì 2 gennaio 2007

Dolce regalo

(Foto da Internet)

Pilar Puerto, alunna di 1º di italiano alla EOI di Sagunto, ci ha voluto fare un regalo per iniziare in modo dolcissimo il 2007. Vi invitiamo a leggere la mail che ci ha inviato ed a seguire i suoi suggerimenti:

Cari Giuliana, Cristina e Gianpiero,

anch’io avevo pensato fare un regalino a voi e a tutti i lettori di Chiodo Schiaccia Chiodo, ma Gianpiero è stato più mattiniero.

Ho letto nel post di ieri che le mandorle sono simbolo di buon augurio, della famiglia, della fecondità... ed ho pensato di condividere questa deliziosa ricetta con voi. Ieri ho cucinato questo dolce per il cenone ed è stato tutto un successo. Inoltre è facilissimo da fare.


DOLCE DI MANDORLE DI ALBARRACÍN

Ingredienti per otto persone:

  • 4 uova
  • 200 gr.di zucchero
  • 200 gr.di farina
  • 200 gr. di mandorle di Albarracín macinate
  • La scorza di un limone grattugiata
  • Un po’ di cannella in polvere
  • Zucchero a velo
PROCEDIMENTO:
  1. Sbattere le uova con lo zucchero, la scorza del limone e la cannella in polvere fino a che non diventino molto leggere e spumose (si fa molto bene con il frullatore).
  2. Aggiungere a mano, a poco a poco, le mandorle macinate.
  3. Imburrare ed infarinare uno stampo di 22 cm. di diametro e versarci l’impasto.
  4. Cuocere al forno a 175º per 30 minuti.
  5. Dopo questo tempo pungere la torta per verificarne la cottura.
  6. Rimuovere la torta dallo stampo, lasciare raffreddare e cospargere con dello zucchero a velo.
Buon appetito e buon anno.

Un abbraccio,

Pilar

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gracias Pilar. La tarta de Albarracín (un pueblo muy bonito)debe de estar riquísima. Voy a hacerla y ya te diré algo. Feliz Año.

Gianpiero Pelegi ha detto...

Ciao Pilar, proverò anch'io a preparare la torta con la tua ricetta. Grazie di cuore.

Anonimo ha detto...

Hola Pilar, gracias por la receta. Hice la tarta y me salió muy buena. Mis nietos dieron buena cuenta de ella. Saludos.