Oggi si celebra in numerose città italiane, europee e a New York la giornata mondiale della lentezza.
Obiettivi: si cercherà di evitare il due in uno: non si faranno due cose contemporaneamente e si proverà a rallentare il ritmo. La cortesia prevarrà sull’impazienza e si applicheranno i famosi Comandalenti.
Obiettivi: si cercherà di evitare il due in uno: non si faranno due cose contemporaneamente e si proverà a rallentare il ritmo. La cortesia prevarrà sull’impazienza e si applicheranno i famosi Comandalenti.
Eccoli:
1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o fare colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.
2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.
3) Se entrate in un bar per un caffè: ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell'uscita (questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore).
4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara.
5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer, se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.
6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall'altra parte della città.
7) Non riempire l'agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.
8) Non correte per forza a fare la spesa, senz'altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.
9) Anche se potrebbe costare un po' di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.
10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.
11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.
12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.
13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.
14) Smettiamo di continuare a ripetere: non ho tempo. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.
(foto da internet)
E i 7 comandalenti per la cucina:
1) Il cibo è la tua prima medicina: insegna Ippocrate. Crediamoci!
2) La poesia del cibo inizia quando facciamo la spesa: scegliamo prodotti di stagione e di qualità. Se vogliamo risparmiare diminuiamo la quantità: che è anche un'ottima scelta per controllare colesterolo e peso.
3) E' scientificamente provato che l'acqua non bolle prima se continuiamo a osservarla: quindi senza fretta appassioniamoci alla preparazione della nostra cenetta e apparecchiamo con cura la tavola, un fiore?
4) Utilizziamo tutti i nostri sensi per godere dei singoli ingredienti: la vista, il tatto, l'olfatto, il gusto... anche l'udito (i rumori della cucina fanno tanto casa e calore!).
5) Gustiamo ogni forchettata e ogni piccolo sorso di quel vino che, anche se da incompetenti, avremo scelto con amore e cura.
6) Evitiamo il due in uno! Se mangiamo non telefoniamo, se telefoniamo non mangiamo.
7) Non precipitiamoci... il cinema, la lavastoviglie, l'ultimo ritocco al computer, possono aspettare.
1) Il cibo è la tua prima medicina: insegna Ippocrate. Crediamoci!
2) La poesia del cibo inizia quando facciamo la spesa: scegliamo prodotti di stagione e di qualità. Se vogliamo risparmiare diminuiamo la quantità: che è anche un'ottima scelta per controllare colesterolo e peso.
3) E' scientificamente provato che l'acqua non bolle prima se continuiamo a osservarla: quindi senza fretta appassioniamoci alla preparazione della nostra cenetta e apparecchiamo con cura la tavola, un fiore?
4) Utilizziamo tutti i nostri sensi per godere dei singoli ingredienti: la vista, il tatto, l'olfatto, il gusto... anche l'udito (i rumori della cucina fanno tanto casa e calore!).
5) Gustiamo ogni forchettata e ogni piccolo sorso di quel vino che, anche se da incompetenti, avremo scelto con amore e cura.
6) Evitiamo il due in uno! Se mangiamo non telefoniamo, se telefoniamo non mangiamo.
7) Non precipitiamoci... il cinema, la lavastoviglie, l'ultimo ritocco al computer, possono aspettare.
(foto da internet)
La giornata della lentezza è di lunedì, il giorno in cui è più difficile provare a rallentare. L'idea è stata lanciata dall'associazione culturale L'arte del vivere con lentezza di Pavia è sostenuta dall'Assessorato alle Aree cittadine e Consigli di zona.
Grande voglia di rallentare anche a New York dove si svolgerà il festival della lentezza dal 25 al 27 febbraio. All'iniziativa hanno aderito quest'anno più di 200 città italiane, numerose città europee, come Lione, Londra e Parigi.
In Italia si va di corsa, soprattutto a Milano. Tutti sempre in movimento. La guida è frenetica e la camminata troppo svelta, quasi ci fosse qualcuno a inseguirci.
In Italia si va di corsa, soprattutto a Milano. Tutti sempre in movimento. La guida è frenetica e la camminata troppo svelta, quasi ci fosse qualcuno a inseguirci.
Allora, una volta ogni tanto, è bene che tutti si fermino almeno per un istante. La manifestazione ha lo scopo di proporre ai cittadini di riappropriarsi del loro tempo e della loro vita. Meglio fermarsi e guardare la propria città. A Milano, tra le altre iniziative, sono previste una serie di letture che dureranno tutta la notte.
Proviamo a staccare!
7 commenti:
Eccellente iniziativa.
Veramente dobbiamo rallentare e aguzzare tutti i nostri sensi.
Non è lo stesso camminare o andare in bicicletta che guidare la macchina.
Anche fare ogni cosa con presenza e coscienza o tutto di seguito
Una altra cosa a fare sarebbe prestare attenzione alla nostra respirazione qualche volta, semplice e abbastanza per rilassarsi un po'.
Proviamo l'arte di vivere!
Oggi nel lavoro faccio il numero 5.
Io devo evitare il due in uno, a casa e nel lavoro.
Io devo fare il 14 e per la cucina il 7.
Non credo che andarci a scuola in bicicletta sia gustarmi la lentezza, oltre a risparmiarmi la benzina, ci metto meno tempo in arrivare a casa mia mentre gli auto sono in corteo.
Saluti
Alberto
Io credo che per le relazioni, per l'amore è necessaria la lentezza. Il due in uno è orribile.
Per me tutti sono importanti ma tr`ppo difficile. Cercherò di fare una buona passeggiata quando arrive il marito i possa lasciargli il bambino.
Veva
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