venerdì 8 febbraio 2008

Metafisica, architettura e... webquest

(foto da internet)

"Io ho mostrato per primo la metafisica delle piazze e delle città d'Italia" affermava Giorgio De Chirico, ravvisando "nella costruzione delle città, nella forma architettonica delle case, delle piazze, dei giardini e dei paesaggi, dei porti, delle stazioni ferroviarie le prime fondamenta di una grande metafisica".

E' lo stesso pittore a raccontare lo sguardo su una piazza come elemento di ispirazione per la propria arte: "In un limpido pomeriggio autunnale ero seduto su una panca al centro di Piazza Santa Croce a Firenze. Naturalmente non era la prima volta che vedevo quella piazza. Ero appena uscito da una lunga e dolorosa malattia intestinale ed ero quasi in uno stato di morbida sensibilità... Allora ebbi la strana impressione di guardare quelle cose per la prima volta, e la composizione del dipinto si rivelò all'occhio della mia mente. Nondimeno il momento è un enigma per me in quanto esso è inesplicabile".

(foto da internet)

A quella piazza semplicissima - una sequela di case, una chiesa e un monumento al centro - ne seguiranno altre, ancora più semplici e per questo ancora più consone alla sua ricerca. Saranno le forme urbane torinesi e ferraresi, con piazze regolari circondate da portici dal ritmo monotono e ipnotico, e le torri e le ciminiere vertiginose e incombenti, a saldare definitivamente il legame tra l'artista e lo spazio urbano. E sulla tela quelle forme semplici diventeranno irreali scenografie abitate da ombre inquietanti, dove i pochi passanti si trasformano in statue e manichini.

In che misura l'architettura abbia pesato sull'opera di De Chirico e quanto invece il pittore abbia influenzato l' architettura del XX secolo è il tema indagato da un'ampia retrospettiva - oltre 240 pezzi, tra dipinti, fotografie, disegni e bozzetti - allestita all'Institut Valencià d'Art Modern.

Gli alunni della EOI di Sagunt avranno l'occasione di constatare di persona la genialità di De Chirico: questo pomeriggio alle 18:00 li attende una visita guidata (in italiano) della mostra. Ed in occasione di questa visita il dipartimento di italiano ha voluto allestire un webquest. Le prime tre persone che risponderanno correttamente alle domande avranno un premio sorpresa!

Mi raccomando, rispondete numerosi!

(fonte www.italica.rai.it)

7 commenti:

Pilar ha detto...

Affascinante!
Geniale questa webquest prima di andare alla visita dell'IVAM.
Grazie per questo viaggio al mondo di Giorgio De Chirico.
A presto.

Anonimo ha detto...

Non conoscevo De Chirico e ho visto l'esposizione. E' molto bella.

Anonimo ha detto...

Purtroppo non posso andare oggi alla visita guidata in italiano,ma ci andrò un altro giorno.È stato molto interessante fare il webquest.In boca al luppo a tutti!!

Anonimo ha detto...

La webquest è interesante ma lunga. Mi piace questo artista.

Anonimo ha detto...

Che bella esperienzia! Ho imparato molte cose di De Chirico.

Anonimo ha detto...

Ho già fatto il webquest e mi è piaciuto molto.

Anonimo ha detto...

Anch'io ho visto l'esposizione, ma veramente io non capisco molto bene queste estilo d'arte. Comunque, mi piace perche ci sono molti colori, per me è molto interessante.
Encarna