giovedì 4 settembre 2008

Un giorno perfetto?

(foto da internet)

Immaginate un giorno perfetto. Scriveteci come vorreste che fosse. Una cosa è sicura: non avrà niente in comune con quello che descrive il film di Ferzan Ozpetek, una delle pellicole italiane presenti alla 65ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tratto dall’omonimo romanzo di Melania Gaia Mazzucco. Questa volta il regista si allontana dal suo solito universo narrativo per affrontare una storia di ordinaria follia, di quelle che, troppo frequentemente, appaiono nella sezione di cronaca di tutti i giornali del mondo. Trascorre a Roma e racconta nell'arco di 24 ore una passione che sfocerà in una tragedia.

Emma e Antonio, sposati con due figli, sono separati da circa un anno. Antonio vive da solo nella casa dove avevano abitato insieme, Emma è andata a stare da sua madre coi bambini. Poi, una notte qualunque, una volante viene chiamata nel palazzo e la polizia si accinge a fare irruzione nell'appartamento dove qualcuno dice di aver sentito degli spari.

La reazione dei critici dopo la proiezione non è stata unanime (ascolta l’intervista a Ferzan Ozpetek), invece il libro non ha deluso nessuno.

Nell’attesa e nella speranza che leggiate il romanzo, vi lasciamo con il trailer del film.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Un giorno perfetto è non andare a lavorare e fare un viaggio al mare.

Anonimo ha detto...

Il mio giorno perfetto sarebbe di andare a vedere tre film al cinema.

Lluna ha detto...

Per me un giorno perfetto è fare tutto quello che hai voglia di fare.

Ho letto un po' sul libro 'Un giorno perfetto' e voglio leggerlo, sono sicura che mi piacerà. Inoltre, mi piacerebbe anche vedere il film per poter dare la mia opinione.

E,il tuo giorno perfetto?

Amparo Santaúrsula

Cristina Manfreda ha detto...

Sono d'accordo con te, anche per me un giorno perfetto è quello in cui riesci a fare tutto quello che vuoi.