Dopo la recente scomparsa di altri Maestri di classe ed eleganza, quali Yves Saint Laurent e Gianfranco Ferrè, il made in Italy vive un’altra perdita: si è spenta la Signora dell’eleganza, Mila Schön, quando mancano pochi giorni all’inaugurazione della mostra a lei dedicata al Palazzo Reale di Milano, che si aprirà il prossimo 19 settembre.
Mila Schön ha sicuramente scritto un capitolo importante della moda italiana, diventando uno dei principali protagonisti di quella straordinaria avventura che fu la nascita del made in Italy. Aveva un’idea di eleganza asciutta, senza fronzoli e senza tempo, che ha conquistato alcune delle donne più famose e meglio vestite del mondo quali Jacqueline Kennedy.
(foto da internet)
Un tema che ha sempre caratterizzato le sue creazioni è il rapporto fra ricerca artistica e progettazione: le onde, i cerchi concentrici e colorati, gli intarsi sembrano riprendere il mondo dell'arte, con i celebri tagli che si riproducono nell’abito essenziale, scarno, pensato come se fosse una tela dell’artista. C'è un forte rigore di costruzione, e il taglio è una naturale evoluzione delle linee, che si sviluppano in una silhouette sobria ed essenziale, dove l’eleganza è sempre in stretto rapporto con l’eccezionalità del tessuto, la scelta cromatica precisa e riconoscibile e la realizzazione del progetto moda non è mai asservita al capriccio della creazione fine a se stessa, ma è concepito nella dimensione reale.
Famosa per i suoi double-face («l'intransigenza con cui concepisco un interno uguale a un esterno è una mia cifra»), per gli abiti da sera con inserti geometrici, per le gonne a pieghe "baciate", per gli stupefacenti ricami, nel '66 Mila Schön conquistò l'America, e qui le venne conferito il Neiman Marcus Award, l'Oscar della moda per il colore.
È la prima stilista italiana a sbarcare in Giappone; infatti nel '93, dopo un periodo di crisi, ci fu la cessione al colosso giapponese Itochu, che, però, ha sempre lasciato la parte creativa sotto il controllo della fondatrice. Oggi è il gruppo Mariella Burani a detenere la licenza del marchio, in base a un accordo con l'Itochu che si concluderà anticipatamente nell'autunno-inverno 2008.
La donna Mila Schön è unica, elegante e sempre al passo con i tempi.
3 commenti:
Che dite di Valentino protagonista di un film???
Non conoscevo questa stilista italiana ma ho potuto comprobare che ha fatto dei belli disegni.
Amparo Santaúrsula
Neanche io conosceva questa stilista e suo lavoro. Elegante insieme che moderno. E se puoi fare servire!!!
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