venerdì 25 gennaio 2019

I barracelli


(foto da internet)


Che Salvini ami le divise, ed usarle impropriamente, è cosa risaputa, dato che ha sfoggiato, in più occasioni e senza pudore, quella della polizia e quella dei vigili del fuoco. Qualche giorno fa, il leader della Lega è stato in Sardegna per dare manforte alla campagna elettorale delle suppletive e per la vicina scadenza delle elezioni regionali. Ad Alghero, in provincia di Sassari, ha indossato l'ennesima divisa: quella della compagnia dei barracelli
In molti ci hanno chiesto: ma chi sono i barracelli? Ebbene, si tratta di un corpo tipico della Sardegna e l'uniforme in questione era stata regalata a Salvini da Michele Pais, rappresentante del sindacato autonomo dei barracelli e candidato leghista al Consiglio regionale. 
L'iniziativa del candidato però non è piaciuta al comando dei barracelli, che ha preso le distanze da Pais



(foto da internet)

Ma torniamo ai barracelliIstituiti, in Sardegna, con legge del 1897, rappresentano un antico corpo il cui scopo è cooperare ai servizi di sicurezza pubblica e reprimere l'abigeato ed il pascolo abusivo nell'isola.
I barracelli erano composti da cittadini di buona condotta, proprietari di beni stabili al netto da ipoteche, armati di fucile e di rivoltella, al comando di un capitano.
Non costituivano corpo militarmente organizzato ma i loro componenti erano equiparati agli agenti della pubblica sicurezza.
Le Compagnie Barracellari sono oggi regolate da una legge Regionale della Sardegna del 1988, che ne stabilisce le seguenti funzioni:
a) salvaguardare le proprietà affidate loro in custodia dai proprietari assicurati, verso un corrispettivo determinato secondo le modalità previste dalla medesima legge regionale;
b) collaborare, su eventuale richiesta di queste, con le autorità istituzionalmente preposte al servizio di protezione civile;
c) prevenzione e repressione dell’abigeato;




(foto da internet)

d) prevenzione e repressione delle infrazioni previste in materia di controllo degli scarichi di rifiuti civili ed industriali;
e) collaborare, con gli organi statali e regionali, istituzionalmente preposti alle attività di vigilanza e tutela nell’ambito delle seguenti materie: salvaguardia del patrimonio boschivo, forestale, silvopastorale, compresi i pascoli montani e le aree coltivate in genere;
f) salvaguardia del patrimonio idrico, con particolare riguardo alla prevenzione dell’inquinamento;
g) tutela di parchi, aree vincolate e protette, flora, vegetazione e patrimonio naturale, caccia e pesca;
h) prevenzione e repressione degli incendi;


(foto da internet)

i) salvaguardia del patrimonio e dei beni dell’ente comune di appartenenza, siti fuori dalla cinta urbana; 
l) amministrazione dei beni di uso civico e di demanio armentizio.
Alle dipendenze dell'Arma dei Carabinieri, o dell'autorità locale di polizia, i barracelli esercitano vigilanza assidua per reprimere i delitti contro la proprietà mediante perlustrazioni notturne e collaborano ad operazioni di ricerca di malfattori o di evasi.

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