Lo strudel di mele è il símbolo della cucina altoatesina. Ma in realtà questo dessert ha origini mediorientali. Il termine strudel in tedesco significa gorgo, vale a dire qualcosa che gira su sè stesso, come la pasta di questo dolce, che avvolge un dolce ripieno di mele e uva sultanina. Lo strudel è una variante del “baclava”, un'antica ricetta turca tuttora molto apprezzata in quella zona.
Lo strudel è una ricetta molto interessante, soprattutto in quest’epoca post-abbuffate natalizie, in quanto contiene tanto ripieno e poco impasto. La ragione è che gli impasti sono meno umidi e quindi più calorici dei ripieni che contengono molta più acqua.
L’ingrediente fondamentale di questo dolce è la pasta, composta da farina, acqua e poco olio che bisogna impastare accuratamente. L'impasto va lavorato in modo da renderlo sottilissimo: secondo un antico detto austriaco la pasta è stesa in modo corretto se, posta sopra una lettera d’amore, ne consente la lettura delle parole. Un trucco per rendere possibile la lavorazione e che la pasta dev’essere tiepida e la farina ricca di glutine.
6 commenti:
Il strudel mi piace molto. Che è l'acqua trepida?
Scusi, la pasta trepida?
Sxusa Isabel, è stato un errore di battitura. Non è trapido ma tiepido.
In Italia si fa la sidra?
La mela è una frutta che mi piace molto. Anche mia madre fa un dolce nel quale si deve mettere mela ed è assai buono.
Amparo Santaúrsula
Sì, in Italia si fan un vino di mele, ma il nome è leggermente diverso: sidro.
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