Oltre allo spot sopraccitato, vorremmo parlarvi di alcune risorse online che i nostri lettori ci hanno girato (grazie Alberto e Giuseppe).
La prima è una televisione in streaming con ben otto canali tematici: Riflettotv, fondata da Gabriele Cucolo, una tv che permette all'utente una vasta selezione di programmi.
La seconda è un ottimo corso di italiano ideato da Rai Educational e dal Ministero della Pubblica Istruzione, intitolato In italia, che si propone di far dell'italiano un idioma al servizio di una nuova cittadinanza attiva. Il progetto, articolato in puntate con videofiction, esercizi e numerose attività, ha per scopo la diffusione della lingua italiana di base, ed è rivolto a stranieri adulti e giovani-adulti di nuova residenza in Italia.
Un'analoga iniziativa è stata promossa dall'Associazione immigrati di Pordenone e sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Il risultato è ItalianoL2.info, lezioni d'italiano online in formato pdf, facili da scaricare, volte a promuovere l'inserimento scolastico degli immigrati in Italia. Sono senz'altro due ottimi siti che giriamo anche ai nostri colleghi e che crediamo siano di grande utilità ai nostri studenti.
(foto da internet)
- Massimo D'Alema (Ministro degli Affari Esteri. Ha anche uno spazio per i podcast)
Popolo blogger, quale vi sembra più interessante?
Per finire, vi annunciamo la creazione di un forum dedicato agli studenti d'italiano L2 a cui collabora il nostro dipartimento e che potrete trovare sul sito Learn Italian-Impariamo l'italiano.
Fatene buon uso!
10 commenti:
Davvero non si poteva dire la parola preservativo in Italia? Ottima la pagina In italia e anche l'idea del foro. Il blog più bello è per me di Lanzillotta.
Quanti link! Adesso leggo con calma e rispondo alla domanda dei ministri. Ho visto il corso e è buonissimo.
La pagina di In Italia è molto buona. Il blog che mi piace è di Antonio di Pietro.
Mi piace il blog di LInda Lanzillotta. In Spagna che ministro usa il blog?
Ho visto un po' i blog: mi piacciono due: Linda Lanzillotta e Rosy Bindi. Le ragazze meglio che i ragazzi!
Il blog di Clemente Mastella venne aperto solo per rispondere alle frecciate che Beppe Grillo lanciava al ministro.
Anche quello di Pecoraro Scanio è buono. Forse è il secondo dopo LInda Lanzillotta.
E' meglio il blog di Lanzillotta.
La vita alla chiesa in Italia si le sta allentando Magari!
A me piace il blog di Rosy Bimbi sta ben disegnato anche se è una valutazione soggiettiva perché apprezo questa donna.
Grazie
Alberto
Riprendono a volare le borse. Continuano a precipitare salari e pensioni.
Volano le borse di tutto il mondo dopo il via libera al “piano anticrisi” messo a punto dai leader dell'Unione europea che prevede che i quindici Paesi della zona euro garantiscano i prestiti interbancari e la ricapitalizzazione delle banche in difficoltà. I listini di tutto il mondo si lasciano alle spalle una delle settimane più nere della storia dei mercati (-21% il calo segnato da Piazza Affari) e tornano a salire. A spingere in alto i titoli, la valanga di miliardi di euro e di dollari immessi nel fine settimana dai governi per cercare di far ripartire la circolazione del credito, congelato dalla crisi dei mutui. Milano, Parigi, Londra, Francoforte e Wall Street, chiudono la giornata con guadagni stellari, mai visti negli ultimi anni, che arrivano a superare il 10%. In forte ascesa nel Vecchio Continente proprio i titoli bancari, maggiormente tartassati dalla crisi scatenata ormai più di un anno fa dalla tempesta dei mutui statunitensi. In salita anche i petroliferi sulla spinta del petrolio, tornato nella notte sopra la soglia degli 81 dollari al barile. “LORO” hanno trovato cifre assurde per salvare banche corrotte, incapaci (nella migliore delle ipotesi) e speculatrici, poi ogni anno ci dicono che non ci sono i soldi per la sanità, per la sicurezza, per la scuola, per il lavoro e le pensioni. I soldi ci sono sempre per chi ne maneggia tanti. Non ci sono mai per chi - come da contratto (CCNL) - ne ha pochi. Anzi sono proprio pensionati e lavoratori dipendenti che vengono sempre tartassati e chiamati in causa per salvare governi, banche, assicurazioni, compagnie telefoniche e di bandiera. Con i nostri sacrifici, con le nostre tasse, le banche potranno ancora… strozzarci!!!
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