mercoledì 6 febbraio 2019

Esci il cane!!!


Risultati immagini per esci il cane accademia crusca
(foto da internet)

"Siedi il bambino". O "esci il cane". O ancora "sali la spesa". Formule che adesso si possono dire - in nome della rapidità del linguaggio domestico - ma che la Crusca, dopo una giornata di rumore mediatico su formule che fanno inorridire molti italiani, precisa non si possono ancora scrivere.

Risultati immagini per siedi il bambino accademia crusca
(foto da internet)

Tutto il dibattito è iniziato da un intervento sul sito dell'Accademia della Crusca, che ha giudicato accettabili espressioni più diffuse nel Sud Italia ma da sempre considerate errate. Tutto parte da un quesito posto sul sito ufficiale dell'istituzione linguistica: "Molti lettori ci chiedono se è lecito costruire il verbo sedere con l'oggetto diretto di persona: siedi il bambinosiedilo lì. Queste domande - si legge nella motivazione scritta da Vittorio Coletti - evocano situazioni, per così dire, tutte di ambito domestico, spesso caratterizzato da rapidità di linguaggio per affrontare determinate circostanze, per esempio quando c’è urgenza di far sedere, mettere seduto, posare su una sedia o un divano un bambino, magari piangente".

Risultati immagini per siedi il bambino accademia crusca
(foto da internet)


L'immediatezza di queste circostanze permette quindi una maggiore flessibilità nell'utilizzo di espressioni considerate fino a poco tempo fa, errate. "È lecita la costruzione transitiva di sedere? Si può rispondere di sì, ormai è stata accolta nell'uso, anche se non ha paralleli in costrutti consolidati con l'oggetto interno come li hanno salire o scendere (le scaleun pendio). Non vedo il motivo per proibirla e neppure, a dire il vero, per sconsigliarla", continua Coletti.


Non importa se i verbi di movimento sarebbero per loro natura intransitivi: "Diciamo che sedere, come altri verbi di moto, ammette in usi regionali e popolari sempre più estesi anche l'oggetto diretto e che in questa costruzione ha una sua efficacia e sinteticità espressiva che può indurre a sorvolare sui suoi limiti grammaticali".

Risultati immagini per siedi il bambino accademia crusca
(foto da internet)

E sorvoliamo anche su "esci il cane". L'apertura riguarda infatti altre espressioni: "Una procedura sintetica che riguarda da tempo anche altri verbi di moto come salire scendere ma anche uscire e persino, al Sud, entrare, che in molti italiani regionali (non solo meridionali) ammettono, specie all'imperativo, il complemento oggetto (sali /scendi il bambino dalla nonna, esci il cane)".C'è però chi non ci sta. E la Crusca precisa: "Si può dire, ma non scrivere". E che gli insegnanti continuino a correggere i loro studenti!


Risultati immagini per accademia crusca
(foto da internet)


"Il problema è che ogni vota che si trasferisce un discorso scientifico sottile su un piano mediatico si producono risultati perversi" dice Marazzini. "Coletti ha guardato con simpatia a una spinta innovativa che trasferisce un modo di dire popolare, accettandola nell'eccezione della quotidianità e delle situazioni familiari. Naturalmente se viene trasportato nella grammatica della scuola nascono dei problemi perchè l'insegnante sarà comunque chiamato a correggere quelle forme nell'italiano scritto e formale".

"Di fronte alle tendenze del parlato il linguista è sensibile perchè tenta di cogliere il mutamento in atto, ma il grammatico no e si erge a limite invalicabile"
Insomma: si può sorvolare nel linguaggio parlato, ma bisogna assolutamente correggere nell'uso formale e non c'è da preoccuparsi: orrori come qual è con l'apostrofo non saranno mai sdoganati.

Nessun commento: