lunedì 6 maggio 2013

Polpette (di saggezza linguistica XXXI)


(foto da internet)

Cari lettori, la polpetta di quest'oggi è l'espressione essere alla canna del gasespressione colloquiale che designa  il tubo di erogazione (canna) del gas da cucina o da riscaldamento. Oggi è costituito da metano, ma una volta si impiegava il cosiddetto "gas di città", derivato dalla distillazione del carbon fossile, che conteneva anche notevoli quantità di monossido di carbonio, assai più velenoso del metano.

Attaccarsi alla canna del gas (con la bocca) e inalarlo significava aver deciso di suicidarsi e di avere ottime probabilità di riuscirci.
Quindi, essere "alla canna del gas" del gas significa dunque essere disperati, agli estremi della sopportazione, agli sgoccioli, alla frutta, non avere più alternative, meditare il suicidio.

Beppe Grillo, recentemente, ha usato questa espressione, per designare l'attuale situazione del nostro paese.

Nessun commento: