lunedì 26 gennaio 2009

Serrat (in italiano)

(foto da El País)

L'altro giorno, un lettore, in un commento al post che abbiamo dedicato a Fabrizio De André, affermava che il cantautore genovese poteva essere considerato il Serrat italiano
Può darsi. Nel leggere il commento, ci siamo ricordati dell'avventura italiana di Joan Manuel Serrat che dura ormai da molti. 
Molti lettori probabilmente non sanno che alcune canzoni del cantautore catalano sono state riadattate e tradotte nella nostra lingua. 
Niente paura: siamo riusciti a reperirne alcune su internet. 
L'avventura serratiana nel nostro paese ha inizio molti anni fa: i primi a riadattare (e a tradurre) le sue canzoni furono due mostri sacri della musica leggera italiana: Mina e Gino Paoli.


(Foto da internet)

Iniziamo da Mina: vi proponiamo la particolarissima versione di Balada de otoño (a noi piace molto!), intitolata Ballata in autunno, firmata dall'autore-regista Paolo Limiti.
La tigre di Cremona propose anche la famosa La tieta, in un'originalissima versione dello stesso Limiti, intitolata Bugiardo ed incosciente.



(Foto da internet)

Un discorso a parte merita Gino Paoli. Amico del noi del Poble Sec, Paoli ha riadattato e tradotto alcune canzoni melodiche di Serrat che si adattavano assai bene al suo timbro vocalico.
Eccovi alcuni esempi: Il manichino (De cartón piedra), La donna che amo (La mujer que yo quiero, qui a duo con Serrat!), Mediterraneo (Mediterráneo), Un'altra estate (Aquellas pequeñas cosas)...


(Foto da internet)

Ultima, ma non meno importante, la versione de La tieta -intitolata La ziatta- realizzata dal cantante-scrittore-filologo Francesco Guccini il quale tradusse, in un esperimento molto audace, la canzone in dialetto emiliano. Perché? Perché secondo Guccini il dialetto emiliano ben si adatta alle caratteristiche fonetiche e fonologiche della lingua catalana: caduta dell'ultima vocale, riduzione sillabica rispetto all'italiano, ecc.
Prima di lasciarvi vi abbiamo preparato una sorpresa: Serrat in carne e ossa che canta, in italiano(!), Aquellas pequeñas cosas.
Vi piacciono? Più Mare nostrum di così...

Buon divertimento! 

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Mina è fantastica. Paoli non mi piace molto. E la canzone di Guccini, non capisco niente, sona bene.
Serrat in italiano és massa!

Anonimo ha detto...

La versione di Mina di Ballata in autunno è bellissima. IO preferivo il primo Serrat, quando cantava in catalano. La ziatta di Guccini è interessante.

Anonimo ha detto...

Giovani Manuali Serrati in italiano!! Incredibile! Non capisco molto bene che cosa canta. La versione di Mina è veramente bella. Se trovi i testi, puoi metterli?
Manu

Anonimo ha detto...

Mina e Serrat sono una coppia magnifica. La canzone di Mina è molto bella. L'altra non mi piace molto.

Anonimo ha detto...

Bello questo Serrat italiano. La mia preferita è la canzone di MIna: Una ballata in autunno.

Anonimo ha detto...

Anche io preferivo Serrat quando cantava in catalano. Mi piace sentire le canzoni in italiano. Preferisco la versione filologica di Guccini.

Gianpiero Pelegi ha detto...

Ciao Mamu,

ecco i testi:
Manichino:http://rebstein.wordpress.com/2008/11/26/music-in-time-iii-joan-manuel-serrat-gino-paoli/
Mediterraneo:http://www.prato.linux.it/~lmasetti/antiwarsongs/canzone.php?lang=it&id=5216
La donna che amo: non riesco a trovarla
Un'altra estate: idem

Una ballata in autunno:http://blog.libero.it/brubus/5892134.html
Bugiardo e incosciente:http://testimania.leonardo.it/testi/testi_mina_1491/testi_platinum_collection_-_1968-1975_5015/testo_bugiardo_e_incosciente_59704.html

La ziatta:http://angolotesti.leonardo.it/F/testi_canzoni_francesco_guccini_1655/testo_canzone_la_ziatta_la_tieta_61109.html

Forse qualcuno ci può aiutare a trovare le canzoni che mancano. Saluti.

Lluna ha detto...

La canzone Mediterráneo mi è piaciuta molto in italiano e Ballata in autunno è bellissima.

Amparo Santaúrsula