mercoledì 21 gennaio 2009

Fabrizio, 10 anni dopo

(foto da internet)


Nel gennaio del 1999, a soli 59 anni, moriva a Milano Fabrizio De André.
A dieci anni di distanza, Genova, la sua città natale, lo ricorda con un'importante mostra a Palazzo Ducale, e un po' in tutta Italia si moltiplicano i tributi alla sua memoria.
Nei pressi di Leccola Fondazione De André ha patrocinato la rassegna 10 palchi per Fabrizio, una settimana di incontri, concerti e proiezioni, inaugurata da due vecchi amici del cantautore genovese: Don Andrea Gallo, animatore della comunità di San Benedetto al Porto di Genova, e Paolo Finzi della rivista anarchica A, di cui De André era assiduo lettore.
Fabio Fazio, su Rai Tre, ha condotto lo speciale di Che tempo fa, intitolato Fabrizio 2009 (guarda la bellissima intervista a Enzo Piano). 
Il Genoa (di cui il cantautore era tifosissimo) gli ha dedicato un video con alcune sue canzoni e immagini. 



(foto da flickrcc)


Il sentimento di stima e di affetto dimostrato nei confronti di De André ha coinvolto buona parte della società civile italiana. Oltre la retorica e l'ufficialità, pervive un sentimento spontaneo di riconoscenza nei confronti del poeta-musicista, paladino indimenticabile della libertà e della pietà; a dieci anni dalla sua scomparsa, l'opera del cantautore genovese appare intatta nella sua attualità: l'antimilitarismo, i balordi, gli sconfitti, l'amore, i ribelli, le radici, il mare, l'ingiustizia sociale, gli emarginati... 
Alcuni quotidiani italiani hanno indetto un sondaggio fra i lettori per scegliere la più bella canzone scritta da De André: al primo posto appare La canzone dell'amore perduto (vedi>>). 
Noi vogliamo ricordarlo con una delle sue ballate più belle: Via del Campo,  carruggio del centro storico di Genova, in cui De André ricostruì una parte del suo microcosmo elettivo, il posto in cui dal letame nascono i fior... 

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Io ho conosciuto questo cantante con il blog. Mi piace molto.

Anonimo ha detto...

Un vero poeta. Grazie.

Anonimo ha detto...

Non conoscevo la canzone Via del Campo. Mi sembra una bellissima canzone.

Anonimo ha detto...

Onestamente De André sarebbe il Serrat italiano, comunque quelle che mi sambrano le più belle sono Bocca di Rosa, Sally, Il Bombarolo e sopratutto Don Raffaè, è assai bella...vi raccomando, sentitele...

Lluna ha detto...

Una delle canzone di De André che mi piace di più è Bocca di rosa, ma Via del campo mi è anche piaciuta.

Amparo Santaúrsula