lunedì 20 ottobre 2008

Mina versus Vanoni



Due donne lottano per lo stesso uomo. Una storia vecchia come il mondo. È anche l’argomento della canzone che ha unito due miti della canzone italiana per la prima volta (leggi post del 16 settembre).

Si tratta di un incontro virtuale, perché il pezzo di Andrea Mingardi viene registrato in sedi separate: Mina nella sua sala d’incisione di Lugano e Ornella Vanoni a Milano. Il brano si ispira ai grandi film di Hollywood che vede protagoniste due primedonne del calibro di Rita Hayworth (ascolta una versione italiana di Amado mio) e Marilyn Monroe (ascolta il tributo di Pasolini alla star) in un’accanita lotta per la conquista dell’amato, come afferma Mingardi:

«Sarà per la mia cultura hollywoodiana, fatto sta che ho immaginato che due grandi star, come succedeva una volta, partecipassero ad un film. Due grandi montagne che si avvicinano, due dee che scendono dall' Olimpo e si confrontano in una canzone» e, riferendosi alle due cantanti, aggiunge: «Loro due si possono considerare da sempre rivali e io le ho volute qui immaginare rivali nel desiderare lo stesso uomo. Questo amore per la stessa persona per un momento le avvicina ma poi alla fine quando si guardano negli occhi si dicono: "Di una cosa son sicura sai: amiche mai"».

Due tigri che si contendono la preda a suon di battute taglienti che riflettono appieno la personalità di queste due amiche-nemiche: la grinta incontrastata della tigre di Cremona ed il fascino perverso da pupa del boss della cantante della Mala.

Finalmente possiamo ascoltare questo attesissimo duello canoro.


Secondo voi chi vincerà?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

La più grande: Mina.

Anonimo ha detto...

MIna, MIna, sempre MIna!

Anonimo ha detto...

Io preferisco Ornella Vanoni

Anonimo ha detto...

una bella idea metterle insieme.

Lluna ha detto...

È una canzone che ha molto ritmo. Secondo me vincerà Mina, ha una voce incredibile.

Amparo Santaúrsula

Anonimo ha detto...

MA DAAAAAAAAI! A me dispiace per la Vanoni, misurarsi davanti a lei deve far venire brividi di paura. Ma, te lo giuro, non sono parziale. Questa volta lei ha sfoderato tutte le sue risorse: le grida, gli scherzi, l'ironia... E la Vanoni? Beh, Ornella rimane elegante e, magari, piu' monocorde.

E poi... scherziamo??? Ma quante conoscete che ai settant'anni habbiano quella grinta rockettara nella voce e quel suono giovane???

Firmato: Ovviamente io