mercoledì 16 ottobre 2019

LetYourBoat



Risultato immagini per letyourboat
(foto da internet)

LetYourBoat è una startup italiana nata da un’idea di Walter Vassallo, imprenditore e appassionato di mare, che da diversi anni pensava a come rendere il mondo nautico, da sempre considerato un settore elitario, accessibile a più persone possibile e meno legato alla stagione estiva. «Il mercato nel corso degli anni non aveva saputo rinnovarsi ed era ancora fortemente “per pochi” — spiega Vassallo —. Volevo renderlo a portata di tutte le tasche, così da far appassionare anche quelle persone che magari non hanno mai messo piede su una barca». Insomma è l'airbnb delle barche. 
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(foto da internet)

Letyourboat è una piattaforma unica per armatori e per utenti: chi ha una barca, e vuole affittarla, può iscriversi, e dopo che il team ha certificato la proprietà e l’imbarcazione, registrando i dati nel catalogo online, viene inserito l’annuncio. Per gli utenti è ancora più semplice: l’interfaccia è pensata per i clienti, e si può sfogliare il catalogo con tutte le barche, dalle più «economiche» a quelle più lussuose, inserendo anche i filtri per i porti o le regioni in cui si preferisce cercare.
Una volta individuata la barca, si può scegliere se prenotare una barca in banchina, ossia tenendola ormeggiata al porto, e quindi godersi un pernottamento paragonabile a quello di un hotel, o se prenotare una barca per uscire in mare, con lo skipper. Il tutto senza vincoli di numero minimo di giorni di soggiorno: si può prenotare anche per una sola giornata, o una sola notte.
Un servizio per gli armatori che permette loro di affidarsi a professionisti del settore per check-in, check-out e servizi di pulizia
(foto da www.corriere.it)

Alcune barche permettono anche di prenotare servizi extra, che vanno dalle cene di lusso a bordo, o altre esperienze come lezioni di yoga «galleggiante». Al momento queste esperienze sono legate alla prenotazione di almeno una giornata o una notte in barca, ma il fondatore Walter Vassallo ha detto che stanno ragionando anche sulla possibilità di far prenotare agli utenti le singole esperienze a bordo senza dover obbligatoriamente soggiornare o pernottare su una barca. Sarà così possibile regalare una cena romantica su un lussuoso yacht ormeggiato ad Amalfi o a Santa Margherita Ligure, o perché no, un corso di lezioni di yoga.

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(foto da internet)

proprietari delle barche possono anche usufruire del servizio «Guest assistant», che offre agli armatori un servizio di check-in, check-out e di pulizie a bordo delle imbarcazioni legato a ciascuna prenotazione. Gli assistenti sono professionisti selezionati dalla piattaforma e che lavorano nei porti e nelle Marine.

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(foto da internet)

Nel momento in cui l’utente prenota la barca, non viene addebitato nessun pagamento fino al momento in cui l’host (il proprietario) accetta la prenotazione. Il proprietario della barca ha 24 ore al massimo per accettare: passato un giorno, la prenotazione si annulla automaticamente. Se poi il guest decide di cancellare la sua prenotazione, entro 14 giorni è gratuita e riceve un rimborso completo; se invece cancella dopo il termine della cancellazione gratuita, non è previsto nessun rimborso. Nonostante l’iscrizione per i proprietari sia gratuita, Letyourboat offre un’assicurazione per le imbarcazioni, che copre da eventuali danni accidentali causati dagli ospiti durante il soggiorno.
Una barca a Portofino
(foto da www.corriere.it)
I prezzi ssembrano per tutte le tasche: si va dai 40 euro al giorno fino a 8 mila, e sono sia barche a vela, che yacht che barche a motore. Inizialmente erano solo porti italiani, ma ora ci sono barche in diverse località europee: da Mentone a Valencia.

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