(foto da internet)
La metasemantica è una tecnica letteraria teorizzata ed utilizzata da Fosco Maraini, il padre della scrittrice Dacia Maraini, nella sua raccolta di poesie Gnòsi delle fànfole, un libro del 1998, oggi introvabile.
La semantica è quella parte della linguistica che studia il significato delle parole, degli insiemi delle parole, delle frasi e dei testi. La metasemantica, nell'accezione proposta da Maraini, va ben oltre il significato delle parole e consiste nell'utilizzo di parole prive di significato, ma dal suono familiare alla lingua a cui appartiene il testo stesso e della quale deve seguire le regole sintattiche e grammaticali. Dal suono, e dalla posizione all'interno del testo, si possono attribuire significati più o meno arbitrari a tali parole. Attualmente la suddetta tecnica ha un certo seguito tra i poeti italiani, soprattutto amatoriali.
Il più celebre esempio di metasemantica è la poesia di Maraini intitolata Il Lonfo.
Il testo è il seguente:
IL LONFO
Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce,
sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.
È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa legica busia, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui, zuto
t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.
Che cos’è il lonfo? Chi lo sa?! Il termine sembra un sostantivo singolare maschile, ma non possiamo affermare che denoti un individuo o un individuo tipico di un certo genere.
Nella poesia, vi sono assonanze con espressioni italiane e dialettali, che la nostra rappresentazione mentale di parlanti della lingua italiana cerca di riconoscere ma tutto il testo è fondato sulla nozione di finzione semantica; e come pura e semplice finzione va letta.
Dal libro di Fosco Maraini, il musicista Stefano Bollani ha tratto un cd, in cui lo stesso Bollani e Massimo Altomare interpretano, in musica, i testi dello scrittore fiorentino (ascolta>>).
Vi lasciamo con l'indimenticabile interpretazione di Gigi Proietti de Il Lonfo. Buon divertimento!
Nessun commento:
Posta un commento