(foto da internet)
Per i 110 anni di attività della Scuola dell'Arte della Medaglia (SAM), l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato apre per la prima volta al pubblico le porte delle ex officine all'Esquilino con un percorso espositivo che si snoda tra antichi macchinari, strumenti, sculture e installazioni multimediali che tracciano la storia della Zecca ed espongono le produzioni della Scuola dell'Arte della Medaglia fondata nel 1908. Storia, cultura, sapienza artistica e rinascita urbana. È su queste quattro direttrici che nasce e si sviluppa ''Ars Metallica, la materia, la tradizione e la creatività contemporanea'', la mostra inaugurata al Palazzo Storico della Zecca in via Principe Umberto nel quartiere Esquilino. La mostra, che si snoda in sei itinerari culturali e multimediali, offre un percorso espositivo ricco di suggestioni sulla fusione d’arte che permette di guidare il visitatore alla scoperta di antichi macchinari, strumenti per il conio, sculture e installazioni, tra tradizione e innovazione.
(foto da internet)
La mostra è stata inaugurata mercoledì 28 novembre 2018. Un’esposizione che intende celebrare i 110 anni di attività della Scuola dell’Arte della Medaglia che rappresenta un patrimonio di altissimo valore storico e culturale, una ricchezza che si rinnova di capacità artistiche, creatività e innovazione e che si rivolge a studenti provenienti da tutto il mondo. “Ars Metallica, la materia, la tradizione e la creatività contemporanea” rappresenta anche l’occasione per entrare all’interno di un tesoro architettonico nel cuore di Roma che sta rinascendo. Per il complesso di via Principe Umberto sarà realizzato un progetto di riqualificazione definito attraverso un concorso di progettazione internazionale il cui esito sarà reso noto all’inizio del 2019. Nel 2023 sarà così riconsegnato alla città, ai romani e al quartiere Esquilino un pezzo significativo del suo passato, un luogo che ha contribuito a definire l’identità del Belpaese; proprio lì, infatti, ha preso forma la moneta nazionale e da fabbrica ormai abbandonata diverrà uno spazio di archeologia industriale vivo e aperto.
(foto da internet)
(foto da internet)
Il Presidente, Domenico Tudini aggiunge che “la mostra racconta la storia e le caratteristiche del saper fare che da sempre caratterizzano l’attività del Poligrafico. Il luogo è importante: la Zecca dell’Italia unita, un edificio che ha contribuito alla storia della nostra Nazione. Qui infatti prese forma la moneta, uno degli elementi distintivi dell’identità del Paese.“
Nessun commento:
Posta un commento