(foto da internet)
Oggi è la volta di salapuzio, dal latino salaputium, voce di formazione incerta che designa un uomo piccolo di statura, che si rende ridicolo per l’atteggiamento
saccente. È reminiscenza del noto
verso di Catullo (LIII, 5):
Di magni, salaputium disertum!, ovvero Gran Dio, che coglione/salapuzio eloquente... scritto a proposito del
poeta Licinio Calvo.
Lo inseriamo oggi per ricordare un'infelice battuta del compianto Dario Fo sul ministro Renato Brunetta.
(foto da internet)
Il noto comico ironizzò sull'altezza del ministro prima che questi prestasse giuramento:
"Brunetta che giura da ministro? La prima cosa che faccio è
cercare un seggiolino per poterlo mettere a livello, all’altezza della
situazione. Oppure meglio una scaletta, così se la regola da sé".
Sarebbe stato meglio salapuzio?
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