venerdì 11 dicembre 2015

A teatro!





 (foto da internet)

Sapete che cos'è una barcaccia? E un fondale? No, non stiamo parlando del lessico marittimo! 
Parliamo di teatro.
Il Teatro dell'Opera di Roma è un teatro dedicato all'opera lirica e al balletto. Dal 2011, Riccardo Muti ne è il Direttore Onorario a vita.

Costruito nella seconda metà del XIX secolo dall'architetto Achille Sfondrini in stile neorinascimentale, fu inaugurato alla presenza del re Umberto I di Savoia e della regina Margherita di Savoia il 27 novembre 1880, con la Semiramide di Rossini.
Durante il fascsmo, nel 1926, il Comune di Roma acquistò il Teatro e ne assunse la gestione. L'architetto Marcello Piacentini diresse i lavori di completamento e di ampliamento.  Fece installare uno straordinario lampadario di cristallo di Murano, oggi considerato il più grande del mondo. Il teatro assunse il nome di Teatro Reale dell'Opera e fu reinaugurato il 27 febbraio 1928 con il Nerone di Arrigo Boito.

 (foto da internet)


Attualmente, il teatro ha una capienza di circa 1700 posti. 
Sono rimaste memorabili alcune grandi esecuzioni che vi si sono tenute: Le nozze di Figaro di Mozart del 1964 diretta da Carlo Maria Giulini per la regia di Luchino Visconti e il Don Carlo di Giuseppe Verdi diretto da Giulini per la regia di Visconti nel 1965.
Il Teatro ha un suo corpo di ballo e una scuola di danza, ed ha sempre avuto una stagione di balletto molto popolare.
Dal 1937, il Teatro dell'Opera tiene, nei mesi di luglio e agosto, una stagione estiva all'aperto, ambientata nel complesso archeologico delle Termedi Caracalla che divenne il più grande palcoscenico del mondo. 
Ebbene, per i nostri lettori/studenti dei conservatori, e in generale per gli appassionati di teatro, consigliamo un'interessante iniziativa lanciata da Google Cultural Institute che aggiunge, al suo imponente progetto di contenitore virtuale di importanti istituzioni museali e artistiche mondiali, anche il suddetto Teatro. 


(foto da internet)
 
La piattaforma offre la possibilità di navigare all'interno di uno spazio virtuale in cui si possono vedere contenuti speciali: immagini al alta risoluzione di costumi o scenografie, video e approfondimenti fotografici.
La sezione raccoglie più di 100 immagini dell’archivio storico, un’immagine gigapixel del sipario realizzato da Giorgio de Chirico per l'Otello di Gioachino Rossini e delle immagini Street View che permetterono al visitatore di scoprirne gli interni. 
La mostra digitale permette di ripercorrere la storia della stagione estiva alle Terme di Caracalla dal 1937 a oggi. 
Buon divertimento!


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