lunedì 8 settembre 2014

Machifastefoto?



(foto da internet)

Machifastefoto? Avrebbe detto, parafrasando, la nostra Zazie di Queneau un viaggiatore del metrò di Parigi. Infatti, un'interessante iniziativa, legata al significato/significante di alcuni termini, e che ricorda un po' le proposte del gruppo OuLiPo, arriva dalla capitale della Francia: il fotografo Janol Apin, propone una sorta di viaggio fotografico attraverso delle foto in bianco e nero, realizzate negli anni '90, nella metro parigina.
Il lavoro in questione, denominato Métropolisson, presenta alcune stazioni della metro prese alla lettera (vedi>>). 
E così, ad esempio, la stazione di Abbesses viene raffigurata da due badesse in attesa del convoglio; quella degli Invalides da un invalido con due grucce; quella della Gare du nord da un eschimese e da un pinguino, e così via...


(foto da internet)

Orbene, se volessimo riproporre la stessa iniziativa in Italia avremmo qualche difficoltà: in primo luogo perché la somma (!) delle linee in funzionamento nelle città italiane è minore della totalità delle linee della sola metropolitana di Parigi!
Oltretutto, nel nostro paese abbandonano i nomi delle stazioni legati a personaggi celebri che offrono scarse scelte figurative e i toponimi.
Comunque, qualche eccezione esiste...
Vediamo, però, quali sono le città italiane che dispongono di un servizio di metropolitana. 


(foto da internet)

Al primo posto c'è, senza dubbio Milano, con 4 linee denominate M1, M2, M3 e M5. L'estensione della rete è di 94,5 km e il numero totale delle stazioni è pari a 103.
Le quattro linee sono denominate comunemente con i colori che le identificano: rossa (M1), verde (M2), gialla (M3), lilla (M5). 
E qui ci potremmo sbizzarrire facilmente. Le stazioni di Pero, Crocetta, Porta Venezia, Precotto, Gorgonzola, Lima, ecc., potrebbero far lavorare la nostra fantasia.



(foto da internet)

Roma, invece, ha una metropolitana assai limitata in rapporto alle dimensioni della città. La capitale ha, infatti, solo due linee
A Roma il nostro giochetto potrebbe contare sulle stazioni di Porta Furba, Piramide, Arco di Travertino, Ponte Lungo, Spagna, ecc. 
A Napoli è in funzionamento, attualmente,  una sola linea  (linea 1), che dalla periferia settentrionale scende verso il centro storico dopo aver attraversato i quartieri dell'Arenella e del Vomero. La linea 1 ha in esercizio 17 stazioni.
Qui potremmo usare le stazioni di Materdei e Quattro giornate (a Napoli è un po' complicato l'esperimento).
Nel 2006, è stata inaugurata la prima linea della metropolitana di Torino che collega la periferia occidentale della città con il centro cittadino.
Poca scelta anche qui: si potrebbero usare le stazioni di Pozzo Strada e Paradiso (!).


(foto da internet)

A Catania nel 1999, è stato inaugurato un primo tratto di metropolitana con quattro stazioni sotterranee e due in superficie. Sola la stazione di Fontana si presta al nostro gioco...
Genova, la metropolitana  ha in servizio solo 8 stazioni. Anche qui avremmo qualche difficoltà: l'unica stazione utilizzabile sarebbe quella di Principe.
Per finire, a Brescia, nel 2013, è entrata in funzione una metropolitana leggera che attraversa tutta la città da sud-est a nord. 
Anche in questo caso avremmo poca scelta: le stazioni di Europa e Vittoria, però, si potrebbero utilizzare a tale scopo.


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