mercoledì 28 novembre 2012

La famiglia Brambilla senza auto

(foto da internet)

Fuga dalle autostrade. Gli italiani rinunciano sempre di più a una passione tipica del weekend: caricare in auto la famiglia, imboccare il casello più vicino e guidare fino a una città d'arte, al mare, al lago, in montagna, dai parenti. I transiti in autostrada negli ultimi due anni sono diminuiti del 6,2%, si sono accorciati di qualche chilometro, e sono crollati (-9.5%) nel Centro-Sud.

Dunque, 
la famiglia Brambilla non va più in vacanza o, se ci va, non usa l'autostrada. Si viaggia meno in generale, molto meno nel fine settimana, fascia per la quale Autostrade per l'Italia, il principale gestore di vie a lunga percorrenza, ha rilevato una fortissima contrazione dei passaggi di auto e moto. Il caro benzina ha fatto la sua parte. Poi la crisi, il rincaro delle assicurazioni, il rischio di incappare in uno dei mille occhi spietati di autovelox e tutor e tornare a casa col pensiero del verbale in arrivo hanno contribuito a cambiare passatempo.


(foto da internet)

E l'automobile? Non vedremo più il signor Brambilla la domenica avanzare con la sua vecchia Torpedo? Prima dovranno riprendere i consumei, e fino ad allora, i Brambilla saranno  "la famiglia modesta".


 



È lo stesso signor Brambilla che lascia la macchina in garage nel weekend, preferendo un giro in bici (quest'anno per la prima volta si sono vendute in Italia più biciclette che auto), che, però, dal lunedì al venerdì non molla il volante. E non c'è traffico o rincaro della benzina che tenga. Il pendolare del lavoro continua a usare l'automobile. 

(foto da internet)

Invece di usare i più ecologici treni e gli autobus, i pendolari delle grandi città continuano a sprecare ore affogati nel traffico. Perché? Per via del trasporto pubblico locale carente, dei treni regionali spesso in ritardo, degli investimenti di Ferrovie dello Stato concentrati solo sull'Alta velocità. Nonostante le tariffe più basse d'Europa, solo due pendolari su dieci prendono il treno, il 70 per cento preferisce ancora la macchina. Per comodità o abitudine. 



(foto da internet) 

Insomma, auto-maniaci durante la settimana, delusi e inchiodati a casa la domenica!

Nessun commento: