venerdì 11 novembre 2011

11/11/2011



(foto da internet)



Oggi abbandoniamo la nostra rubrica del venerdì "L'Italia vista da...", perché crediamo che la data di questo giorno meriti una piccola riflessione.
A chi ci chiede che giorno sia oggi, risponderemo: è l'undici, undici, duemilaundici. Eh sì, davvero una data storica, dispari, in maniera quasi ossessiva, e omogenea che apparve sul calendario solo nove secoli fa, in pieno Medioevo, ovvero l'11 novembre del 1111. E non capiterà mai con altre cifre, perché non ci sarà mai un 22/22/22, visto che il calendario gregoriano contempla solo dodici mesi. Anche il giorno della terrificante profezia Maya, il 21 dicembre 2012, ha in realtà un suono meno martellante di quello che rende unica la data odierna: una sfilza di asticelle che la trasforma nell'apoteosi dell'Uno, nell'esasperazione del Dispari, nel sabba del Primo Numero Primo, Unico Divisore Universale.


(foto da internet)



L'Uno fa impressione, odora di divinità, è un numero presuntuoso, prepotente, geloso, misantropo, solitario. L'Undici, che lo duplica, ne ha ereditato il mistero e il carattere, ma è anche un numero poetico (l'endecasillabo, principe dei versi), cinematografico (Ocean's Eleven), musicale (tra il Do e il Si ci sono undici intervalli di mezzo tono). Aritmeticamente è l'inizio di una nuova decina: ripartenza, rinnovamento del ciclo dei numeri; antropologicamente è il primo numero "mentale" perché non si può più contare con le dita.


(foto da internet)



Nella cabala ebraica, l'undicesima sefirà corrisponde alla Da'at, la Conoscenza; nei tarocchi, la carta 11, la Principessa che strangola il Leone, è simbolo della Forza; nelle carte francesi è il Fante, simbolo dell'Amore; nella Smorfia napoletana l'11 corrisponde a un sogno pieno di topi; secondo la numerologia esoterica "undici è il numero due in una ottava maggiore, è considerato un numero maestro, ed è associato ad apertura mentale, intuizione, idealismo e visione". L'undicesima maglia del calcio è (meglio dire era...) l'ala sinistra, l'11 settembre e l'11 marzo sono le ultime date infauste, e fu l'Apollo 11 a portare i primi uomini sulla Luna.


(foto da internet)



Che cosa potrà mai accadere allora, alle ore 11.11 del giorno 11/11/11? Nell'ora e nel minuto supremo in cui gli Uno saranno tutti in fila? Non si sa, ma varrà la pena conservarne memoria, qualunque cosa accada, anche nulla, perciò vi lasciamo questo post.

A Modena, per esempio, sfideranno la cabala minacciosa del Giorno del Grande Uno con la musica: oggi 11/11/11, dalle 18.20 (1+8+2+0=11) alle 11.11 di sera, un quintetto eseguirà lo Studio n.11 di Liszt, la Sonata Op.111 e la Sonata a Kreutzer Op.47 (4+7=11) di Beethoven. Nell'intervallo, essendo tra l'altro il giorno di San Martino, la Gioventù musicale italiana, organizzatrice della serata, offrirà ai presenti un buffet con undici caldarroste a testa.


E voi, perché non vi cimentate a partecipare a scattare un'istantea che immortalerà per sempre questa sfilza di numeri uno?
Buon divertimento!

Nessun commento: