mercoledì 29 settembre 2010

Quelle "regoline" per non dimenticare!!!

(foto da internet)

Quanti giorni ha settembre? Aspetta, fammi pensare Trenta giorni ha novembre con april, giugno e settembre, di ventotto ce n'è uno, tutti gli altri ne han trentuno... Sicuro che è la prima risposta che viene in mente per ricordare l'ultimo giorno del mese.
Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non lo ha recitato!
Adesso Pinuccia Ferrari Dossena, giallista, "gattara", ha raccolto "le magiche regole per non dimenticare".

(foto da internet)

Molti diranno puro nozionismo del tempo che fu, ma che, però, ha aiutato generazioni di scolari nel difficile compito di districarsi tra accenti, doppie, formule matematiche e fisiche. Stefano Bartezzaghi nella prefazione scrive: «Anche i sistemi coatti con cui una volta si era costretti a mandare a memoria sciocchezze come i nomi delle catene delle Alpi ("Ma con gran pena le reca giù") rivelano così il loro senso: ora che nessuno ci obbliga ad adottarli diventano giochi».



(foto da internet)

Ormai la grammatica è un optional anche e soprattutto grazie all'anarchia che vige nell'universo degli sms, e-mail e quant'altro. Sono passati solo cinquant'anni da quando i maestri facevano imparare la filastrocca ... Are, ere, ire l'acca fan fuggire, oppure Scienza e coscienza della i non fanno senza. Se Io speriamo che me la cavo, caso editoriale di Marcello D'Orta e conseguente film di Lina Wertmüller ha fatto storia con gli strafalcioni dei sessanta temi di altrettanti ragazzini napoletani, oggi forse nessuno si stupirebbe, e di certo non se ne stupirebbe la ministro della Pubblica Istruzione Maria Stella Gelmini. Però sarebbe senz'altro utile avere ancora a mente: Su qui e qua l'accento non va su lì e su là l'accento ci sta; su me e su te l'accento non c'è e non lo vuol su ma lo vuol giù e lo vogliono pure lì, là, più.



Per chi non aveva una "beatiful mind" la matematica poteva diventare un incubo. Ma ecco le scappatoie mnemoniche: Fatti Vedere Sabato, la formula F+V=S+2, ossia il teorema per cui, in un solido, il numero di facce più il numero dei vertici è uguale al numero degli spigoli più due.
Oppure la più celebre: Della sfera il volume qual è? Quattro terzi pi greco erre tre .
Povera Vacca Incinta era utile per ricordare la formula che lega potenza (P), tensione (V) e corrente (I): P(t)=V(t) xI(t).


(foto da internet)



Ancora, Le Zie Parlano Di Dio, sono le iniziali delle cinque fasi della meiosi, la riproduzione delle cellule sessuali: Leptotene, Zigotene, Pachitene, Diplotene, Diacinesi.
Sacred manor è l'espressione che richiama gli apparati del corpo umano: scheletrico, circolatorio, respiratorio, digerente, muscolare, nervoso, riproduttivo.
E come rammentare quei terribili imperativi irregolari in latino? Dic, duc, fac, fer se ne andarono alla guer. Se non era per fio, fis, ammazzavano volo e vis.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bello!
Ho un lunghissimo elenco di persone a cui bisognerebbe regalarlo, cominciando proprio da certi giornalisti!
Per mia fortuna c'è questo bellissimo spazio in cui rifugiarsi.
Ciao
Mafalda

Anonimo ha detto...

Molto bello questo post. Io ero esperto in "chuletas".
Vicente

Bibiana ha detto...

Mi è piaciuto molto questo articolo Giuliana. Nello spanolo anche ci sono queste regoline, e io ancora le faccio servire perchè sono molto utile .