giovedì 4 dicembre 2008

Il migliore liceo del mondo

(foto da internet)
La Val di Non, vicino a Trento è nota soprattutto per la bontà delle sue mele. Eppure è probabile che, d’ora in poi, sia conosciuta anche per qualcos’altro: in un paesino della zona c’è il migliore liceo del mondo!

(Agorà nell'atrio del liceo, foto da www.liceorussel.eu)

L’ha decretato il test P.I.S.A., una delle indagini più prestigiose al mondo per la valutazione delle competenze matematiche, scientifiche e linguistiche degli studenti di 15 anni di ben 57 paesi. Quest’anno gli studenti del liceo Bertrand Russel hanno ottenuto il primo posto in un’indagine a cui hanno partecipato ben 400 mila studenti: Il punteggio ottenuto dal liceo italiano è stato 571 punti, seguito dai 563 della Finlandia e dai 542 di Hong Kong.
Essendo Trento una provincia autonoma che investe molto in educazione, il liceo Russel dispone di fondi maggiori rispetto ad altri istituti, ma questo non basta per spiegare il suo successo. Sui muri di questa scuola non ci sono graffiti e sui banchi non ci sono disegni né scritte provocatorie, ai colloqui tutti gli insegnanti hanno la fila di genitori davanti all’aula. Che questo insolito interesse per l’apprendimento sia dovuto alla qualità delle mele della zona?
La dirigente di questo liceo, Franca Zappini, ha rilasciato un’intervista al programma Superquark dove spiega quali sono, secondo lei, le ragioni di questo primo posto.

Dopo aver ascoltato l'intervista, potreste dirci quale ritenetete che possa essere il segreto del successo di questo liceo?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

come la Conselleria de Cultura!!!

BertoBB ha detto...

Se gli indirizzi che si impartano a questo liceo sono a pagamento? creo che il suo successo stia nel assumere gli ottimi professori.
Saluti

Anonimo ha detto...

questa scuola qui è impossibile!
Trini

Anonimo ha detto...

Avete visto come sono le aule, i computers, i laboratori??? Sembra una scuola americana!!

Lluna ha detto...

La valutazione continua. Adesso che sto facendo il CAP, tutti i professori dicono che è molto importante fare una valutazione continua non solo degli studenti ma anche dei professori.

Amparo Santaúrsula