Il film prende spunto da un viaggio intrapreso dai protagonisti per andare a votare: Pasquale, immigrato estremamente taciturno (che però si prende una rivincita alla fine dell'episodio), parte dalla Germania per raggiungere la sua città: Matera; Furio, nevrotico e pignolo, ispirato al personaggio interpretato da Alberto Sordi ne Lo sceicco bianco, parte da Torino e si dirige con la moglie Magda verso Roma; anche Mimmo, ragazzo ingenuo e imbranato, parte da Verona, dove è andato per prelevare la nonna (interpretata da Elena Fabrizi >>, sorella del grande Aldo >>) per la capitale.
Il regista ha tentato di accontentare le richieste dei fan ed ha girato Grande, grosso e verdone, in cui i personaggi sono ancora il candido e il cafone, ma il marito logorroico rompiscatole è diventato un padre cinico e assillante. I personaggi ora hanno nomi diversi ed hanno anche qualche annetto (e qualche figlio) in più rispetto all'originale. Il regista afferma di non aver diretto un film a episodi, ma tre "minifilm", in cui si contrappone il candore assoluto della famiglia Nuvolone, alla cafoneria di Moreno Vecchiarutti e sua moglie Enza Sessa e all’ipocrisia del professore universitario Callisto Cagnato (guarda >>).
Il film esce il 7 marzo in tutte le sale italiane. Siccome non possiamo andare a vederlo, ci accontenteremo dell'anteprima!
2 commenti:
Non ricordo si ho visto qualche film di Verdone, sembra divertente.
Io ho visto il mitico e geniale film.I protagonisti che più mi sono piacuti sono stati Furio e Mimmo.Sarà interessante vedere la loro evoluzione in questo nuovo film.Cercherò di andare a vederlo a Pasqua e vi dirò se mi è piacuto.
Posta un commento