lunedì 24 febbraio 2020

La Sora Cecioni



(foto da internet)


La Sora Cecioni è stata un culto di tante generazioni. Un archetipo sempre attuale, perfetto. Ce l'immaginiamo anche oggi, la Sora Cecioni, che sproloquia di politica, o di cronaca nera, dopo aver visto l'ultima trasmissione televisiva.
La grandissima attrice Franca Valeri ha dato vita al mitico personaggio femminile della Cecioni, con una galleria satirica originalissima per la storia italiana. La Valeri ha rappresentato una delle più incredibili parabole artistiche nella storia del nostro spettacolo. 





(foto da internet)

E' stata protagonista delle migliori avventure di questi decenni: il grande teatro degli anni '50 e '60, con Strehler, Testori e poi De Lullo; la nascita del varietà televisivo, con Antonello Falqui; l'apogeo della commedia all'italiana, con il cinema di Dino Risi e di Alberto Sordi; fino alla passione matura per la regia lirica. La comicità, meglio: l'ironia, è il filo che tiene assieme tutte queste esperienze. In più di sessant'anni di carriera artistica, Franca Valeri ha regalato un ricco, intelligente, raffinato stupidario nazionale; ha scritto una miniera di idee alla quale si può sempre attingere, affascinati dalla sua eterna modernità. 


                                  (foto da internet)


Ad ottant'anni suonati ha portato in teatro un testo di Yehoshua, "Possesso", con il quale ha girato l'Italia. Il suo personaggio: una madre invadente, possessiva, egoista ma molto umana che, alla vigilia del ricovero in ospizio, fa i conti con la vita e con la morte.
Franca Valeri ha dichiarato: «La signora Cecioni è nata da tante piccole signore che forse oggi non ci sono più o sono molto cambiate. A me è sempre piaciuto osservare nei luoghi pubblici, ascoltare i discorsi, rubare le frasi e prendere nota. L'ho fatto per anni, un lavoro divertente grazie al quale sono nati tanti personaggi. Ora è un po' più difficile. La gente non discute più, urla. Sono diventati tutti più fanatici, incattiviti, e soli».
La solitudine, patetica ma anche comica, è un tratto comune delle sue donne e di molti dei personaggi che ha interpretato a teatro.
Vi proponiamo uno scketch della sora Cecioni>> (sempre al telefono con mammà!).
Buon divertimento!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto divertente. Non si capisce tutto, ma è simpatica.

Anonimo ha detto...

Un po' difficile ma divertente