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Cari chiodini vicini e lontani, apriamo il 2017 con un post sulle feste natalizie ormai andate in quattro pillole.
Uno: cominciamo dal Maestro Giacomo Loprieno, giovane direttore d’orchestra, il quale, all’Auditorium Parco della Musica di
Roma, al termine dello spettacolo musicale da lui diretto, dedicato al film Disney Frozen, ha preso il microfono e ha detto ai bimbi presenti in sala: "E comunque Babbo Natale non esiste".
Risultato: putiferio all'auditorium e bordata di fischi. Dicono che il Loprieno, dopo l'infelice intervento, abbia subito imboccato il corridoio per i camerini... Gli organizzatori si sono subito dissociati annunciando il licenziamento in tronco del
musicista.
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La notizia, rilanciata sui social network, ha provocato un vero e proprio linciaggio virtuale. Pochissimi hanno difeso il musicista; la maggioranza degli utenti, infatti, ha fatto a pezzi il direttore d’orchestra. Nel mondo reale, invece, gli sbigottiti genitori che accompagnavano i bimbi in sala, hanno dovuto sudare sette camicie per rispondere alle domande dei
figli sull'affermazione categorica del Maestro. Babbo Natale l'avrà già perdonato?
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Due: alcuni attivisti vegani hanno fatto irruzione nel raffinato negozio
di gastronomia Peck di Milano, per protestare contro lo sterminio natalizio di
aragoste, astici, suini e selvaggina. Il gruppo, denominato Iene Vegane, ha occupato l'ingresso esibendo piedi insanguinati e confezionati, come se fossero tradizionali zamponi di
maiale.
Per gli attivisti vegani,
infatti, lo zampone, che tradizionalmente il 31 dicembre finisce con le lenticchie nei
piatti degli italiani, è solo "l'arto amputato e
aromatizzato di un cadavere animale". Amen.
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Tre: che la musica classica facesse bene allo spirito (e al corpo) ne eravamo convinti, ma che aiutasse a vincere anche ai giochi da tavolo che si tengono, di solito, a Natale, non ce lo saremmo davvero aspettato. Orbene, il Medical Journal of Australia ha appena pubblicato uno studio sui giochi da tavolo condotto da un’équipe di scienziati dell'Imperial
College London e del Royal College of Music. I ricercatori hanno analizzato un campione di più di 300 uomini e
donne, osservando che i primi riescono a concentrarsi meglio
e a ottenere risultati migliori nei giochi da tavolo se ascoltano arie di
Mozart. Le prestazioni degli uomini diminuiscono drasticamente quando
in sottofondo suonano pezzi hard-rock. Quindi, se l'anno prossimo vorrete battere i vostri amati cognati a Bestia o a Mercante in fiera, saprete come distrarli... Tutto fa brodo.
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Quattro: ahimè, la bilancia! Finite le feste bisogna fare i conti con i chili in più: dicono gli esperti che l'anno nuovo ci regala, di solito, dai due ai cinque kg di sovrappeso. Solo il 22% degli italiani riesce a limitare i
danni, arrivando a pesare solo un kg in più rispetto all'ultimo controllo
pre-festivo.
Niente paura: ecco bell'e pronto il decalogo per smaltire gli eccessi:
1)
osservate una dieta varia ed equilibrata;
2) non sottovalutate mai i rischi di
un'alimentazione iper-calorica;
3) addio dolci;
4) evitate il consumo di
bevande alcoliche;
5) praticate una regolare attività fisica;
6) mangiate prevalentemente
frutta e verdura;
7) bevete l'acqua: vi aiuterà a eliminare i
liquidi in eccesso e, grazie alla sua capacità di dilatare lo stomaco, favorirà il senso di sazietà;
8) evitate di
assaggiare i cibi lontano dai pasti;
9) riducete i grassi;
10) non saltate i pasti.
Coraggio!!
Coraggio!!
Buona dieta e buon anno!
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