mercoledì 19 gennaio 2011

Un incasso da record

(foto da internet)


È il film italiano più visto di sempre. "Che bella giornata", che, con l'incasso del weekend scorso, ha persino sbaragliato il record di "La vita è bella".
La commedia ha avuto, da subito, una partenza bruciante al box office, insidiando, così, i film di Natale, e poi ha proseguito la sua corsa raggiungendo il miglior incasso del 2010, "Benvenuti al Sud", per culminare con lo storico sorpasso del film italiano più visto di tutti i tempi, "La vita è bella", il capolavoro di Benigni sull'Olocausto, premiato con l'Oscar.









"Che bella giornata" è il titolo del secondo film di Checco Zalone, attore pugliese 33enne lanciato da "Zelig" e da "Cado dalle nubi". Il film è uscito lo scorso 5 gennaio come cine-panettone dell'Epifania, per evitare, così, scontri diretti con i cinepanettoni natalizi Boldi, De Sica, e Aldo Giovanni e Giacomo.






Checco Zalone è sempre lui, quel personaggio ignorante a cui il candore permette di dire e fare cose terribili. In tandem con l'amico regista Gennaro Nunziante, nel film interpreta il custode del Duomo di Milano. Stavolta il tema che scotta è l'integrazione religiosa: Checco incontra una bella ragazza araba, Nabiha Akkari, che coltiva da sola un piano per vendicare i suoi, morti in un attentato. La sua missione è far saltare in aria la Madonnina, per i milanesi la Madunina...


Vi proponiamo i due brani tratti dalla colonna sonora del film, composta in toto dal comico pugliese che sfoggia. tra le varie doti, gli arrangiamenti delle sue canzoni-parodia orecchiabili, con l’intento del tormentone...






E concludiamo con le parole dell'attore: «Per i 400.000 pugliesi lombardi sono il loro Miguel Bosé».



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