(foto da internet)
C'è una vecchia canzone veneziana, in cui una bella di nome Marieta si rifiuta di salire in gondola per paura delle avances del gondoliere di turno.
Ebbene, nel 2009, Giorgia Boscolo, una ragazza veneziana di 23 anni, in gondola ci può stare davvero. E', infatti, la prima donna gondoliere (o gondoliera?) della città della laguna!
La Boscolo ha superato il difficile esame d'accesso per poter far parte del corpo dei circa 400 gondolieri veneziani, un mestiere riservato esclusivamente agli uomini da circa 900 anni! Giorgia Boscolo è figlia d'arte: suo padre fa il gondoliere; è madre di due figli, e attualmente sta facendo il tirocinio in un traghetto -un servizio economico di gondole che fa la spola tra le due rive del Canal Grande-.
Alla fine del corso, fra circa un anno e mezzo, la Boscolo otterrà dall'Ente Gondola il patentino che le permetterà di portare la propria imbarcazione in giro per la città dei canali.
La Boscolo ha dichiarato che il lavoro di gondoliere (o gondoliera?) è abbastanza duro, soprattutto quando c'è il vento, ma che il gioco vale la candela: Venezia riceve all'anno circa 15-18 milioni di turisti e un giro in gondola costa circa 120 euro!!
La gondola è un’imbarcazione unica. Le sue componenti portano ancor oggi dei nomi particolari e misteriosi. Si costruisce in un posto affascinante chiamato squèro. Lo squèro è una sorta di cantiere per la costruzione di imbarcazioni. Il suo nome sembra derivare dal greco ma qualche studioso di cose veneziane lo farebbe derivare da squara, lo strumento usato dai carpentieri.
A Venezia, sorta su un'intrico di isole e canali, l'arte di costruire imbarcazioni era vitale e gli squèri hanno, da sempre, costellato la città. Pensate che il famoso Arsenale, non era nient'altro che un enorme squero di Stato, attivo a Venezia fin dal XII secolo.
Se la struttura fondamentale della gondola viene eseguita nello squèro da squeraroli e maestri d'ascia, altre parti più o meno importanti di questa imbarcazione vengono eseguite da altri artigiani, in altre botteghe o laboratori.
(foto da internet)
La gondola è lunga circa 11 metri, ha forma asimmetrica, con il lato sinistro più largo del destro, può essere condotta da uno o due rematori che vogano rivolti verso la prua. Viene equilibrata bilanciando il peso del gondoliere a poppa.
L'imbarcazione è estremamente maneggevole grazie al fondo piatto e alla ridotta porzione di scafo immersa, e può essere manovrata anche in spazi angusti. Per evitare scontri, vi è l'usanza di avvertire alla voce (ohe!) quando si svolta in un rio.
Ora siamo d'accordo sulla prima donna gondoliere, vorremmo, però, chiederle un favore: signora Boscolo non canti, e non faccia cantare, sulla sua gondola, quelle orribili canzoni per turisti !
3 commenti:
E' caro andare in gondola, ma è una buona notizia per una donna. Farà uno sconto alle ragazze?
Sara
Le canzoni no!!!
Però possiamo fare tutto
Maria
Andare a Venecia e non fare un giro in gondola è come non mangiare "paella" a València! Ma è un po caro, sicome ho pagato, con il "regateo" 60 euro queste vacanze!
Posta un commento