venerdì 25 settembre 2009

Genova (per voi)



(Foto da internet)

Lo confesso: amo Genova. Non saprei dire il perché. E' una passione senza condizioni. Genova è una città fatta di contrasti, con il mare lì ad un passo che segnala la linea dell'orizzonte. Antica, superba e ventosa, costretta negli spazi ristretti del centro storico, intrisa degli odori dei carruggi, Genova appare al viaggiatore come iperonimo di tutte le città del Mediterraneo.
E' la città di De André e di Paoli, di Tenco e di Lauzi. E' la città di Renzo Piano.
E' la città in cui si possono degustare due specialità poco conosciute in Italia: la panera (sdrucciola: pànera) e il paciugo.
La panera -contrazione di panna e nera- nacque circa 150 anni fa proprio nella città della Lanterna. E' un semifreddo che venne imitato (onestamente) dalla famosa Coppa del Nonno (ve la ricordate?).
Ah la panera!! Godetevela, ad esempio, nell'antica pasticceria-gelateria Guarino: così cremosa, con quel colore scuro e quel gusto al caffè...


(Foto da internet)

Se non potete andare a Genova, ecco a voi la ricetta casalinga:


Ingredienti: 1 litro di panna fresca da montare, 60 gr. di caffè macinato (qualità arabica), 200 gr. di zucchero.


Preparazione: versare la panna nella casseruola e aggiungere il caffè in polvere, portare ad ebollizione e aggiungere lo zucchero. Mescolare e, una volta sciolto lo zucchero, togliere dal fuoco. Attendere che la polvere del caffè si sia depositata sul fondo e filtrare. Una volta freddo, versare il composto nella gelatiera e seguire il procedimento per fare il gelato. La versione più ricca della ricetta prevede l'aggiunta di 8 tuorli d'uovo sbattuti.


E ora il paciugo, che, a differenza della panera, è un gelato in cui si mescolano la crema, il cioccolato, la frutta fresca e il whisky.
Deve il suo nome a un personaggio leggendario vissuto nell'XI secolo: Paciugo, appunto.
Come si prepara? Ingredienti: un bicchiere di whisky, 100 gr. di gelato alla vaniglia, 100 gr. di gelato al cioccolato, 100 gr. di frutta fresca mista, 2 cucchiai di sciroppo di lampone o di fragola, 2 amarene.


Preparazione: versare in un bicchiere alto il gelato alla vaniglia e il gelato al cioccolato, poi la frutta fresca tagliata a pezzetti e una spruzzata di sciroppo alla frutta. Aggiungere, lasciandole affondare, le amarene sciroppate e snocciolate. Infine versare il whisky.


Provate a farli in casa e fateci sapere!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sono stato, è bellissima. La panera non la ho assaggiata

Anonimo ha detto...

Estuve hace muchos años. Me gustó mucho; Génova es una ciudad preciosa. No probé la panera. ¡Qué lástima!
Xosé Maria

Anonimo ha detto...

la coppa del nonno! L'estate, il mare...

Anonimo ha detto...

Che nostalgia: la coppa del nonno e Paolo Conte in bianco e nero!!!
Tiziana

Aldo Rende ha detto...

E la farinata? Questa sì che non si può fare in casa...Dopo cinquant'anni di lontanaza, la ricordo ancora e, oserei dire, che mi manca...

Giovanni ha detto...

La città dei Palazzi dei Rolli, di Paganini, delle fortificazioni e mura più lunghe d'Europa, di Cristoforo Colombo.


E anche la mia, per fortuna!