venerdì 22 novembre 2019

Le sardine



(foto da internet)

La sardina (Sardina pilchardus) è un pesce osseo marino della famiglia dei Clupeidae. Vive nell'Oceano Atlantico orientale tra l'Islanda e il Senegal e di solito non è presente più a settentrione del mar del Nord. È molto comune nel mar Mediterraneo (soprattutto nella parte occidentale e nell'Adriatico), Vive in acque aperte senza alcun contatto con il fondale e si può trovare sia lontano dalle coste sia, soprattutto durante la buona stagione, in acque basse e costiere. D'inverno si trova a profondità che possono raggiungere i 180 metri.




(foto da internet)

La sardina ha corpo affusolato ma più alto e più compresso lateralmente rispetto all'acciuga e sul ventre ha una fila di scaglie rigide ed appuntite. La testa è appuntita, con occhio piuttosto grande ricoperto da una palpebra adiposa. La bocca è grande, ed è rivolta in alto e la mandibola inferiore è più lunga di quella superiore. I denti sono minuscoli. Il colore dell'animale vivo è verdastro o azzurro iridescente sul dorso, argenteo sui fianchi e biancastro sul ventre. Può raggiungere i 27 cm di lunghezza nel Mediterraneo occidentale e i 30 cm nell'Atlantico; la lunghezza comune è di 15–20 cm.





(foto da internet)

È una specie gregaria che forma banchi molto fitti e disciplinati, composti da centinaia o migliaia di individui. Le sardine si riuniscono in banchi assieme ad individui di altre specie di taglia simile come acciughe e altri Clupeidae. Effettua migrazioni nictemerali: di giorno si mantiene in genere in acque profonde (25–55 m), spostandosi verso la superficie durante la notte (15–35 m). La durata massima della vita è di 5 anni nel mar Mediterraneo e può raggiungere i 14 nell'Atlantico.
La sardina si nutre esclusivamente di plancton. Si riproduce tutto l'anno con un massimo in inverno. Le uova sono pelagiche e ogni femmina ne può deporre fino a 80.000. 
Questa specie ha un'elevatissima importanza per la pesca commerciale mediterranea e dell'Europa meridionale atlantica. Viene catturata soprattutto con la rete da circuizione denominata ciànciolo in cui i banchi vengono attratti con l'ausilio di potenti luci. È oggetto, soprattutto nel Mar Adriatico, di sovrapesca. 
Per le sue qualità viene consigliata dai nutrizionisti nella dieta mediterranea e dai cardiologi nella prevenzione delle cardiopatie specie nelle persone affette da ipercolesterolemia, in quanto particolarmente ricca di acidi grassi essenziali omega 3.



(foto da internet)

In italiano c'è un'espressione figurata col termine sardinastare stretti come sardine, che significa essere pigiati come le sardine contenute in una scatola, e cioè significa stare molto stretti, con pochissimo spazio a disposizione; pigiati gli uni contro gli altri.

In Italia ci sono anche altre sardine. È sorto, infatti, in questi ultimi tempi, un movimento fondato da quattro ragazzi di Bologna, che ha lanciato un manifesto che dice:  "Cari populisti, lo avete capito. La festa è finita (...)" Benvenuti in mare aperto". La pagina Facebook ufficiale delle sardine e con cui si vuol coordinare e promuovere tutti gli altri eventi e flash mob sul territorio nazionale, è diventata il simbolo della protesta anti-Salvini

(foto da internet)

A spiegare l'origine del nome del movimento sono stati i quattro ideatori del movimento: Mattia Santori, Andrea Garreffa, Giulia Trappoloni e Roberto Morotti, che in una settimana hanno ideato uno slogan (L’Emilia Romagna non abbocca, ma anche Bologna non si Lega) e il rispettivo simbolo. Le sardine, che, come abbiamo visto, sono dei piccoli pesci che si stringono e si spostano in gruppo, sono state pensate in contrapposizione allo squalo dell’ex ministro dell’Interno. Questi piccoli pesci, singolarmente indifesi e inermi, se compatti si muovono in massa. I partecipanti erano stati invitati a presentarsi in piazza con una sardina, disegnata su cartone. La mobilitazione era stata lanciata qualche giorno fa via Facebook, poi è stata rilanciata con volantinaggi e campagne social, tramite gruppi WhatsApp, e ha trasformato la piazza di Bologna da un raduno informale in una massa di protesta.
L'iniziativa si sta spandendo un po' in tutta Italia. Noi siamo le sardine, e adesso ci troverete ovunque. Benvenuti in mare aperto, annunciano gli organizzatori degli eventi.






(foto da internet)

E allora da Sorrento (Napoli), fino a Palermo, da Reggio a Perugia, e poi ancora Modena, Parma, Firenze, Napoli, Ferrara e Milano, si starà pigiati, in piazza, come sardine....
Benvenuti in mare aperto!





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