(foto da internet)
A proposito di vendemmie, sapete dove si trova la vite più grande ed antica del mondo?
Si trova in Alto Adige e cresce sul pendio settentrionale di Castel Katzenungen, dove si è appena conclusa la vendemmia del "Versoaln", la cui parola potrebbe derivare da "Faxoal" o da "Frason", un antico termine agreste che indicava una fila di strisce parallele di terra, lunghe e strette. Tuttavia, "Versoaln" potrebbe anche riferirsi alla posizione della coltivazione della vigna: vale a dire ai pendii ripidi su cui si doveva assicurare il raccolto e trasportarlo per mezzo di corde (l'espressione dialettale "versoaln" significa, appunto, "assicurare con corde").
(foto da internet)
La particolare vite Versoaln,
a foglie estremamente frastagliate, è una qualità autoctona, coltivata su una
pergola tradizionale di castagno. Cresce sul pendio settentrionale di Castel
Katzenzungen, a ridosso di un muro, su un terreno porfirico molto povero, dove
per secoli si è accumulato materiale alluvionale. La veneranda età rende la
vigna un monumento naturale unico. Proprio per questa ragione il tronco e le
attaccature delle prime ramificazioni erano continuamente coperte di terra.
(foto da internet)
La vite Versoaln
produce piccoli grappoli d'uva con chicchi trasparenti di media grandezza. Il
mosto che si produce ha un contenuto zuccherino tra il 16 e il 19%, equivalente
a circa 80-95 gradi Öchsle. Il vino che ne deriva è solitamente fruttato con
riflessi verdognoli, dalla struttura delicata e con un'accentuata acidità.
(foto da internet)
I Giardini di CastelTrauttmansdorff ne hanno assunto la paternità dal 2006 e da allora l'uva
raccolta viene pigiata e lavorata dal Podere Provinciale Cantina Laimburg. Dall’
uva raccolte viene prodotta una serie limitata di circa 300 bottiglie di vino,
che si possono acquistare nel pacchetto sensoriale "Giardini &Vino". Una proposta che ogni anno affascina gli amanti di questo nettare, che, tramite la vite, patrimonio storico e
culturale, approfondisce molti aspetti legati al vino, dalla storia della
viticultura in Alto Adige, all'aspetto organolettico e multisensoriale.
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