venerdì 8 aprile 2011

La fine è il mio inizio



(foto da internet)


Nei suoi ultimi mesi di vita, da aprile a luglio del 2004, ad Orsigna, in provincia di Pistoia, in Toscana, Tiziano Terzani raccontò la sua vita, in un'intervista fiume-testamento, al figlio Folco, pubblicata postuma da Longanesi col titolo de La fine è il mio inizio.
Il libro si incentra sulla chiacchierata-incontro tra due personalità in parte diverse- l'esuberante Terzani, e il più sfuggente Folco- che, in questi giorni, è stata portata sui grandi schermi con il reporter, ormai vecchio e malato, interpretato da Bruno Ganz, la moglie Angela (Erika Pluhar), e appunto il figlio Folco, interpretato da Elio Germano.
Ed è proprio Folco, armato di registratore, (vedi trailer>>) ad imprimere su nastro i pensieri e i ricordi del padre: la nascita in un quartiere popolare di Firenze, gli studi alla Normale di Pisa, l'amore per la moglie, i primi lavori, gli Usa e poi il Vietnam, la Cina, il Giappone e l'India.
E la conclusione, chiara e definitiva, per Tiziano Terzani: la convinzione che ogni uomo è parte di un tutto e che il cerchio deve chiudersi con la morte serena e attesa.




(foto da internet)

Alla sceneggiatura ha collaborato lo stesso Folco Terzani, il quale ha affermato: "Un tempo c'erano i pellegrini; mio padre, invece, ha avuto l'occasione di fare il pellegrino a pagamento. Lo ha fatto per se stesso, più che per i lettori. Infatti lui aveva come modello, più che i giornalisti, gli esploratori: portava dentro di sé un senso epico della vita".
Il libro offre al lettore una visione lucida sui grandi problemi contemporanei, sul pacifismo, sul futuro dei giovani ed ha un'ultima lezione sulla morte: bisogna morire "ridendo", afferma Terzani, che riuscì a riunire la propria famiglia, sui monti pistoiesi, per affrontare, con serenità, l'inevitabile.
p.s. per chi avesse la fortuna di trovarsi a Roma, consigliamo la visita alla mostra fotografica Tiziano Terzani. Clic! 30 anni d’Asia, presso il Palazzo Incontro, non lontano da Montecitorio, un'esposizione di fotografie dello scrittore toscano. Curata da Folco Terzani, la mostra ricostruisce, attraverso più di cento scatti in bianco e nero, i viaggi del padre: Vietnam, Cina, Filippine, Giappone e India. Da non perdere!


1 commento:

Anonimo ha detto...

Sembra tutto interessante!! L'esposiione non lo credo, ma il libro e il film mi piacerebbero guardarli.

Encarna