Alcuni giorni fa vi abbiamo parlato del Festival di Mantova (vedi post). Oggi vorremmo raccontarvi l'esperienza di alcuni colleghi che hanno potuto assistere all'evento (beati loro!). Tra le attività proposte per il pubblico ce ne segnalano due: L'arte di vedere e I baci sono linguaggio.
L'arte di vedere, attività condotta da Riccardo Dalisi, consisteva nel condurre un gruppo di 50 persone per una piazza di Mantova, tutte bendate, con lo scopo di dimostrare che nel fare qualcosa al buio ci si dimentica di se stessi, delle piccole o grandi sofferenze che sono in noi. In definitiva: si scioglie l'emotività (quest'attività la potremmo utilizzare prima di una lezione di lingua).
I baci sono linguaggi, attività curata dalla psicologa Elena Rognoni e dall'etologo Enrico Alleva, si proponeva di rispondere alla domanda: perché ci si bacia? Grandi e piccini hanno riflettuto sui diversi tipi di bacio, e sul linguaggio universale che ne sta alla base. Il dottor Alleva ha raccontato che i ragni si baciano (che schifo!)...
(anche l'attività del bacio potrebbe essere introdotta -con successo- nelle nostre classi).
(Foto da internet)
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