venerdì 28 novembre 2014

Di capre e cognomi





(foto da internet)

Capra, secondo il dizionario della Treccani, è il ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. 
Nell’uso comune il nome è riferito in particolare alla capra domestica, mentre in zoologia esso indica un genere di cui fanno parte, oltre alla capra domestica e selvatica, anche il turo e lo stambecco. 
Le capre domestiche hanno corpo più o meno tozzo, arti forti, asciutti, coda corta, due appendici cutanee (pendenti o tettole) ai lati del collo, corna ricurve, ravvicinate alla base, mento spesso provvisto di barba, pelame bianco o pezzato di varia lunghezza; sono animali agili, curiosi, paurosi, ma all’occasione anche molto combattivi; forniscono latte per il consumo diretto e per la fabbricazione di formaggi e del burro; la carne è ricercata, soprattutto quella dei capretti. Le capre selvatiche abitano la montagna fino al limite delle nevi perenni, hanno sensi acuti e sono molto agili nell’arrampicarsi.



(foto da internet)

E anche, in senso figurato sta per la persona ignorante, ostinatamente chiusa nella propria ignoranza: ho perso la speranza di far capire qualcosa a quella capra di mio nipote; a scuola è sempre stata una capra!
Il cognome Capra, in Italia, si trova soprattutto nelle province di Milano, Roma e Brescia
Orbene, la signora Gabriella Capra,  con il supporto di un’associazione di consumatori, si è decisa a portare in tribunale la società produttrice del celeberrimo cartone animato Peppa Pig. La signora chiede alla Astley, la produttrice del cartoon un indennizzo di 100 mila euro da devolvere in beneficienza.


(foto da internet)

Il motivo? Un problema di omonimia. La signora, infatti, impiegata in una ditta privata, ha lo stesso nome scelto dalla produzione anglosassone per un nuovo personaggio del cartone. 
In una delle puntate, la famiglia dei Pig si reca in vacanza in Italia dove conosce la famiglia dei Capra, in particolare la signora Gabriella Capra, nipote del signor Capra, un rustico cuoco di paese (vedi>>).
Proprio per questo motivo, e dall’uscita della puntata in questione, la vera signora Capra (Gabriella) è fatta oggetto di scherno da amici e colleghi.
Da qui la decisione di far causa civile per tutelare il suo nome in sede civile.
Il ricavato, se il tribunale le darà ragione, sarà interamente devoluto in favore di associazioni che si occupano di bambini abbandonati.
Ma proprio non si possono salvare capra e cavoli?






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