lunedì 22 marzo 2010

Rifiuti con glamour

(foto da internet)




Proprio nella città in cui, si dice, si trovi l'albero più grande d'Italia: in piazza Marina, un ficus magnolioides del Giardino Garibaldi, piantato appena nel 1863, da un ramoscello proveniente dall' isola di Lord Howe, nel Pacifico meridionale. Ma...flora a parte, il capoluogo della Sicilia è notizia non certo per questo. L'emergenza rifiuti continua: dopo Napoli ecco Palermo. A mo’ di denuncia è stata inaugurata lo scorso 16 marzo, a Palazzo Fatta (Piazza Marina) la mostra Aziza Munnizza, un reportage realizzato dal trio MatFraMat.






(foto da internet)




MatFraMat è un sodalizio artistico nato dall’incontro tra la fotografa Matilde Incorpora, la stilista Francesca Catania e la modella Matilde Caruso. Insieme hanno realizzato Aziza Munizza, la prima di una serie di inchieste per richiamare l’attenzione su temi sociali di scottante attualità.




(foto da internet)




Per realizzare il set non è stato necessario spendere un euro. Infatti hanno fatto da sfondo i cumuli di rifiuti che popolano le strade di Palermo. Il set fotografico è stato allestito fra le cataste di spazzatura abbandonate per le vie di Palermo, città dalla storia millenaria, chiamata Ziz, il Fiore, dai suoi primi abitanti, i Fenici, e rinominata Aziza, la Splendida, dagli arabi che la occuparono nell’827. E la bellezza di questa città, orgoglio del Mediterraneo, nonostante tutto e tutti, sopravvive ancora oggi in mezzo al degrado.





(foto da internet)




L’umorista Franco Donarelli ironizza sul rapporto fra i palermitani e la munnizza (spazzatura): «un tempo ci guardavamo bene dal rimuoverla dalle nostre strade, quando le carrozze che filavano galeotte procedevano felpate sulla munnizza senza turbare il sonno degli innocenti. Occorreva soltanto rinnovarla di tanto in tanto affinché altri zoccoli di altri cavalli continuassero la loro corsa sui selciati, ovattando l’eco del loro scalpitare. Ci mancava la neve. E allora la munnizza...».





(foto da internet)



Com'era da immaginarsi, la polemica non si è fatta attendere. C'è chi è a favore, e chi, invece, è stanco che il bel capoluogo della Sicilia solo è notizia se si tratta di mafia o di rifiuti.
Voi, cosa ne pensate di questa iniziativa, sicuramente audace e un po' eccentrica?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

mi pare una buona idea.
Sara

Anonimo ha detto...

Al Carmen a Valencia si può fare la stessa cosa...
Vicente

Anonimo ha detto...

Altri comunisti che vogliono fare soldi senza travagliare...

Ada ha detto...

Invece le foto sono bellíssime! ma dopo il fatto, si potrebbe fare un po di pulizia nella strada, no?
Buon post!