(foto da internet)
Grab sta per Grande raccordo Anulare della Bici, ed è un progetto di VeloLove e Legambiente per portare le piste ciclabili a tutta Roma. Grab ha una
sola lettera in più, rispetto al poco invidiabile pane quotidiano di tanti
romani, il famigerato Gra (Grande Raccordo Anulare), l'anello che circonda la capitale e sui cui ogni giorno si spostano faticosamente i cittadini romani.
Il progetto in questione prevede la
realizzazione di un anello ciclopedonale di 44,2 km interno al
territorio capitolino. In poco più di un'ora, e senza incrociare le automobili, porta, chi pedala dalla periferia, al centro.
L'opera si presenta come un'infrastruttura leggera, ad alta redditività
economica e low cost. Buona parte del tragitto individuato, concretamente l'80,3%, è già pronto e pedalabile in tutta
sicurezza. Il percorso è tutto pianeggiante e si snoda principalmente lungo vie pedonali
e ciclabili, parchi, aree verdi e argini fluviali. Alcuni tratti si sviluppano su marciapiedi che possono
facilmente accogliere una pista ciclabile.
(foto da internet)
Il Grab collegherà una strada di più di 2000 anni fa, l'AppiaAntica, alle
street art del Quadraro e di Torpignattara e unirà tra loro Colosseo, Circo
Massimo, Caracalla, San Pietro e Vaticano, parchi e paesaggi agrari
eccezionali (Caffarella e Acquedotti), ville storiche (Villa Ada,
Villa Borghese, Villa Gordiani), i percorsi fluviali di Tevere, Aniene e Almone
incrociando in alcuni punti diverse stazioni ferroviarie, le linee A e B della
metropolitana e anche la futura linea C.
Grande sostenitore del progetto è il ministro dei
Trasporti, Graziano Delrio. Secondo il ministro "l'anello può rappresentare una scelta vincente per
Roma e per il nostro Paese che ha bisogno di una narrazione diversa della città. La bicicletta è un mezzo intelligente sicuro e amichevole per visitare
la città, ed è un veicolo eccezionale per poter diventare
nuovi turisti, soprattutto in vista del Giubileo".
Favorevole al progetto anche il sindaco di Roma Ignazio Marino. Secondo gli esperti, la greenway romana, porterà benefici all'ambiente e alla salute,
migliorando la qualità dell'aria e la vita dei cittadini.
Roma è attualmente al 55esimo posto tra le città più ciclabili
d'Italia: con questa pista urbana, Roma entrerebbe con
forza nei poli di attrazione principali per tutti gli amanti
del cicloturismo, degli sport all'aria aperta, per i bambini e per i disabili. La ciclovia, infatti, è progettata per renderla
accessibile alle persone con disabilità motoria o sensoriale. La pista verrà aperta parzialmente al pubblico domenica 17 maggio.
Una maniera diversa e originale di conoscere la città eterna!
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