(foto da internet)
La 500, nota anche con l'appellativo di Cinquino, è un'automobile prodotta dalla casa automobilistica FIAT dal 1957 al 1975.
Conobbe un grande successo in Italia, anche grazie al cosiddetto miracolo economico degli anni '60 e al sistema rateale di vendita che iniziò ad affermarsi in quel periodo.
La FIAT lanciò la 500 pensando a un enorme bacino di potenziale clientela: i costi di acquisto, uso e manutenzione del veicolo, erano, infatti, compatibili con il
modesto bilancio delle famiglie operaie di quegli anni.
Il progettista del design dell'automobile fu l'ingegner Dante Giacosa il quale scelse, per la trazione, un motore longitudinale a due cilindri paralleli, raffreddato ad aria forzata, di 479 cm³ di cilindrata e con una potenza di 13
cavalli.
(foto da internet)
Il 2 luglio del 1957 la vettura fu presentata ufficialmente presso il circolo Sporting
di Torino, tradizionale cornice in cui la FIAT presentava le sue novità.
La macchina, secondo l'uso di quegli anni, aveva le portiere che si aprivano a
vento (erano cioè incernierate posteriormente). La trazione era
posteriore, come su quasi tutte le automobili di quel periodo, e il cambio aveva
quattro marce non sincronizzate più la retromarcia.
Gli accessori disponibili a richiesta erano solo tre! Si potevano scegliere lo sbrinatore
del parabrezza, gli pneumatici con il fianco bianco e la tinta Blu Scuro!
L'accoglienza del pubblico fu piuttosto tiepida
rispetto alle previsioni. La 500 apparve troppo spartana agli occhi dei
più, e i clienti preferirono mettere da parte qualche soldo in più e acquistare la 600. Anche le prestazioni furono motivo di
critica: il motore era poco elastico, la potenza modesta, la velocità massima troppo bassa, e inoltre il motore bicilindrico vibrava ed era rumoroso.
(foto da internet)
La FIAT corse ai ripari e, nel settembre dello stesso anno, uscì una versione
lievemente revisionata. La velocità massima salì a 90 km/h.
Dal novembre 1957, la 500 venne commercializzata in due versioni: Economica (quella della presentazione, venduta a 465.000 lire) e Normale, con l'allestimento migliorato (venduta a 490.000 lire).
Dal novembre 1957, la 500 venne commercializzata in due versioni: Economica (quella della presentazione, venduta a 465.000 lire) e Normale, con l'allestimento migliorato (venduta a 490.000 lire).
Con la 500 Normale iniziò il boom di questa piccola vettura che culminerà
negli anni '60 con le versioni D e F.
La piccola automobile piacque, le vendite aumentarono con rapidità, e la 500 diventò un fenomeno sociale al pari della sorella maggiore 600.
La piccola automobile piacque, le vendite aumentarono con rapidità, e la 500 diventò un fenomeno sociale al pari della sorella maggiore 600.
Nel 1958 la FIAT lanciò la Nuova 500 Sport, nelle versioni Berlina e Berlina Tetto Apribile.
La potenza dei motori aumentò e la
velocità massima superò i 105 km/h!
Nel 1959, la 500 venne omologata per quattro posti veri e
presentata al salone di Ginevra in due nuovi modelli: la Nuova 500
Trasformabile, che presentava ancora l'allestimento della Economica e la Nuova 500 Tetto apribile.
(foto da internet)
Dal dicembre del 1957, le 500 vennero anche importate negli
Stati Uniti suscitando molta curiosità e forte
simpatia presso il pubblico americano, per le loro minime dimensioni e per il
rumore del piccolo motore bicilindrico raffreddato ad aria.
Nel 1960 venne lanciata la la 500 Giardiniera e la versione D. La 500 Giardiniera rappresentò la versione station wagon della 500, pensata per la comodità delle famiglie italiane di allora.
Nel 1965 venne presentata la Nuova 500 F, erede della D, destinata a divenire negli anni la versione con il maggior
numero di unità costruite. Le novità erano soprattutto estetiche: la più
evidente fu l'inversione nell'apertura delle portiere; in quell'anno infatti il
Codice della Strada impose, per una maggiore sicurezza, e per tutti i modelli l'incernieratura anteriore delle porte.
Nel 1968 venne lanciata la 500 L, dove la elle stava per lusso! Una versione dell'utilitaria in cui i dettagli cominciarono ad avere una certa importanza: si poteva scegliere, addirittura, la moquette...
(foto da internet)
Nel 1972 venne commercializzata l'ultima versione della piccola grande auto: la
500 R, dove la erre stava per rinnovata!!!
La produzione della 500 durò sino al 1975, dall'agosto di quell'anno, infatti, la FIAT 126 prenderà il posto della storica autovettura.
La FIAT riprese la produzione della 500 nel 1991, con un modello assai modificato rispetto a quello originale che venne prodotto fino al 1998.
Nel 2004, al Salone dell'automobile di Ginevra, la casa automobilistica torinese presentò l'attuale 500, nipote, almeno nel design della carrozzeria, della mitica vettura degli anni '50.
La macchina in questione viene venduta, attualmente, in tutto il mondo e in special modo negli USA.
(foto da internet)
La pubblicità della 500 per il mercato americano ci ha particolarmente colpito: in uno spot (vedi>>) che vuol fare il ritratto del nostro paese una coppia di clienti americani si reca dal concessionario per comprare un modello della 500. Al momento dell'acquisto il venditore informa i gentili clienti del particolare optional compreso nel prezzo: una famiglia italiana sul sedile posteriore che accompagna i proprietari della macchina in ogni viaggio!!
E così inizia l'avventura dei proprietari del veicolo: tra esilaranti affreschi di italianità e qualche luogo comune, i tre italiani riusciranno a conquistare la coppia statunitense, che imparerà l'italiano e acquisterà i modi di fare e la simpatia dei nostri...
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