mercoledì 17 febbraio 2010

Sanremo

(foto da internet)



Era l'anno 1950, all'epoca la canzone Italiana era snobbata, e poco capita, dalla maggioranza del popolo, che parlava solo il dialetto, e non capiva alcuni testi neologistici e fuori tempo, contenuti in alcuni brani.
La canzone Italiana era, però, la preferita, anche se per qualche tempo gli Italiani si rivolsero a generi musicali di altre nazioni. Erano gli anni delle canzoni Francesi: il trionfo mondiale di Edith Piaf con La vie en rose divenne la beniamina anche di quegli ascoltatori, raffinati e colti, che non si riducevano ad apprendere solo una strofa o un ritornello.
I ritmi latino-americani ebbero una grande notorietà.
E questa era l'atmosfera in cui cominciò a prendere piede il festival della canzone italiana, che quest’anno giunge alla 60esima edizione.
In questi giorni l’Italia televisiva si ferma, perché c’è Sanremo, ma ben lontana fu l’emozione che quell’Italia semplice, per non dire primitiva, provò alla proclamazione della vittoria di Domenico Modugno con Volare!







Com’era bello quando le canzoni ascoltate la sera prima venivano fischiettate già il giorno dopo dai fornai o dai muratori al lavoro.
Ormai, più che di canzoni, si tratta di polemiche da televisione.
Eh sì, una volta all’anno, la tv si concede una faraonica follia, rispettata da tutti, persino dalla concorrenza, in quanto faraonica e in quanto follia.
Sanremo è diventato un rumoroso, abitudinario niente: prima il Festival si seguiva con un senso di attesa e coinvolgimento, adesso il pubblico se ne frega delle canzoni.


(foto da internet)


Non sarebbe eccessivo affermare che, ormai, il Festival è morto: da anni Sanremo non è più la festa della canzone italiana ma quella della tv. Personaggi che fanno parlare di sé ce ne sono per tutti i gusti!




(foto da internet)
Si gioca sull’equivoco solo per poter utilizzare la canzone come occasione festosa, soprattutto in questa sessantesina edizione in cui il festival coincide con il carnevale!!!
Staremo a vedere cosa succederà!!! Ma ... Sanremo è Sanremo!





4 commenti:

Anonimo ha detto...

aLLA EOI DI VALENCIA C'ERA UN PROF DI INGLESE, NON DICO IL NOME, CHE QUANDO ENTRAVA A CLASSE CANTAVA VOLARE!
VICENTE

Anonimo ha detto...

Con il Festival di EUROVISION é stato la stessa cosa: adesso tutto é un rumore di niente, e niente de qualità.
Al meno con i cantanti spagnoli.
Una lástima!!!
Encarna

Anonimo ha detto...

Ieri sera la Clerici e Cassano(!)hanno tenuto banco fra stupidaggini varie e sviolinate da parrucchiere. Non pagate il canone!
Tiziana

Anonimo ha detto...

Viva Modugno e basta!